La Juventus vince e risale la china: a Salerno finisce(0-3)

L'attaccante ancora decisivo

Vlahovic
DUSAN VLAHOVIC PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Juventus nel segno di Vlahovic

Parte il match che chiude la seconda giornata di ritorno del campionato di serie A. Sia la Juve che la Salernitana partono con un bel pressing alto, e questo porta Rabiot a prendere una prima ammonizione ed a rischiarne un’altra, ma il fallo non era da giallo. Vlahovic è in partita, ed è sua la prima occasione della partita, quado va in anticipo basso su un pallone dalla destra, ma la palla finisce alta. Al 25° Di Maria illumina un filtrante per Miretti, che mette il fisico davanti e si fa tamponare da Nicolussi Caviglia, calcio di rigore. Dal dischetto parte Vlahovic che tira un rigore imparabile per Ochoa. Vlahovic continua la sua ottima prestazione con un tunnel di tacco sulla fascia ai danni di Candreva, strappa fino ad arrivare al tiro, ma finisce largo. Al 41° però tegola per la Juventus, Miretti si infortunia alla cavaglia, in una dinamica particolare, ed al suo posto entra Fagioli. Quando sembra tutto finito, in pieno recupero, dalla destra viene messo un cross in mezzo, la difesa spazza centralmente la palla, Vlahovic cicca con il piede debole, ma involontariamente mette in condizione Kostic di battere nuovamente per Ochoa, e di far chiudere i bianconeri il primo tempo sullo 0-2.

Troppa Juventus a Salerno

Parte il secondo tempo e si riprende da dove avevamo lasciato, palla persa in uscita da Caviglia, protagonista in negativo il giocatore di proprietà proprio della Juventus, recupera ed imbuca Fagioli, Vlahovic ringrazia e batte nuovamente di sinistro un incolpevole Ochoa. Al 52° bella trama della Juve, che manda in profondità Vlahovic, stoppa e serve il Fideo, che senza pensarci calcia verso la porta stampando il pallone contro la traversa. Al 60° prima occasione della partita per la Sernitana che su una palla rinviata male dalla difesa della Juventus trova il tiro al volo con Bonazzoli che esce ma di molto poco. Dopo una paio di tiri dal limite finiti fuori per la Salernitana,al 73° una nuova ripartenza con il solito Vlahovic che tieni il pallone e serve Chiesa, che però non centra la porta. Altro palo per la Juventus al 85°, questa volta per Kean che sfrutta la solita straripante ripartenza di Federico Chiesa. Juventus che amministra gli ultimi minuti senza difficoltà e torna a conquistare i 3 punti in campionato.

TABELLINO

SALERNITANA (4-3-3): Ochoa; Bradaric (dal 15′ st Bonazzoli), Bronn, Troost-Ekong, Sambia; Vilhena (dal 1′ st Lovato), Nicolussi Caviglia (dal 26′ st Bohinen), Coulibaly L. (dal 35′ st Kastanos); Dia, Piatek (dal 26′ st Crnigoj), Candreva. A disposizione: Sepe, Sorrentino, Daniliuc, Lovato, Pirola, Crnigoj, Kastanos, Bohinen, Bonazzoli, Botheim, Valencia. Allenatore: Davide Nicola

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Alex Sandro, Bremer, Danilo; Kostic (dal 17′ st Cuadrado), Rabiot, Locatelli, Miretti (dal 43′ pt Fagioli), De Sciglio (dal 34′ st Iling-Junior); Di Maria (dal 17′ st Chiesa), Vlahovic (dal 34′ st Kean). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Cuadrado, Rugani, Fagioli, Soulè, Iling-Junior, Chiesa, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri

Reti: al 26′ pt Vlahovic (rigore), al 45′ pt Kostic, al 2′ st Vlahovic

Ammonizioni: Rabiot, Vilhena

Recupero: 5 minuti nel primo tempo, 2 minuti nel secondo tempo

Nota: Nicolussi Caviglia causa un rigore