La notizia è che Paul Pogba sta trattando la risoluzione con la Juventus. Perché dopo la sentenza del TAS che, di fatto, riporterebbe il francese tra i disponibili da marzo prossimo, il suo stipendio dovrebbe alzarsi a poche migliaia di euro all’anno fino ai 10 milioni lordi che percepisce per ancora un anno e mezzo. Una cifra che la Juventus non ha intenzione di mettere in conto, ma non è l’unico problema attuale. Perché oltre a quello economico c’è una questione tecnica che andrebbe snocciolata.
Per Pogba c’è spazio dappertutto | Ma quale Pogba sarà?
Ci sarebbe spazio per Paul Pogba in questa Juventus? Costruita a immagine e somiglianza di Thiago Motta, con la sensazione che il francese non sarebbe mai rientrato dalla finestra. I bianconeri devono risolvere il dubbio Douglas Luiz e hanno riscoperto un Fagioli regista d’eccezione. Poi Thuram, McKennie, Locatelli… a centrocampo la coperta è tutt’altro che corta e Pogba sarebbe una presenza ingombrante e difficile da far convivere.
Pogba vuole continuare a giocare | La risoluzione potrebbe complicarsi
Farà quindi la fine di Wojciech Szczesny? Per il polacco la risoluzione era costata tanto salvo poi risparmiarne quattro perché ha firmato subito dopo con il Barcellona. Pogba ha già detto più volte che non si vuole ritirare, quindi potrebbe esserci un ostacolo in più sulla risoluzione.