Mese di novembre molto positivo per la Juve, che ieri sera ottengono a Palermo la quart vittoria consecutiva. Circa in mese fa dopo la brutta sconfitta di Sassuolo, avevamo già fatto calcisticamente parlando il funerale ad Allegri (gli scongiuri sono d’obbligo), esonero alle porte squadra senza senso. Invece aveva ragione ancora una volta lui, ci voleva tempo il giocattolo era nuovo ed andava assemblato con calma. Sottovoce, senza proclami, si sono messi tutti giù a testa bassa a lavorare e ad apprendere il credo calcistico del Mister.
Adesso dopo un mese la squadra ha un gioco, ha giocatori che si intendono, Dybala finalmente sbocciato, Mandzukic si è trasformato da brutto anatroccolo a bomber spietato, che porta anche fortuna, considerando che quando segna la Juve vince sempre. La difesa subisce meno, anche se qualche errore va corretto, ma c’è’ anche da rilevare l’apporto che da Marchisio alla squadra, la sua presenza è imprescindibile, facendo da raccordo tra centrocampo e difesa, non disdegnando le incursioni in attacco.
Ultimo pensiero le fasce, adesso funzionano e bene, Evra sembra addirittura migliorato rispetto allo scorso anno, Lichtsteiner dopo i brutti momenti passati per il problema cardiaco, sta finalmente ritornando il perone della fascia destra. La new entry a sinistra e’ Alex Sandro, che nelle sue ultime prestazioni è risultato devastante a sinistra con le sue discese ed i suoi assist.
Adesso però viene il bello, continuare la rincorsa al vertice e non smarrire l’identità ritrovata, ma Allegri saprà sicuramente motivare la squadra a dovere, sì perché prima della sostanza c’è’ un primo posto nel girone di Champions da conquistare, ricucire il gap dalla testa del Campionato, ed un probabile ottavo di Coppa Italia contro il Torino da superare.
Oggi la squadra lavorerà a Vinovo, inizia l’operazione Lazio, che i bianconeri incontreranno venerdì sera senza Pogba squalificato.