La Juventus affonda al Castellani e dopo la penalizzazione ricevuta dice addio alle residenze speranze di un piazzamento in Champions League. Squadra a tratti imbarazzante e senza anima, l’Empoli ha vinto meritatamente.
La cronaca
Primo tempo disastroso per la Juventus che si fa notare solo con una conclusione di Rabiot dai 25 metri e con Bremer che solo davanti al portiere spara alto. L’Empoli passa in vantaggio con Caputo al 18’ che trasforma un rigore, e raddoppia al 22’ con Luperto che in mischia in area trafigge Szczesny. Il tris dei toscani arriva al 48’ con un bel contropiede di Akpa Akpro che serve all’altezza del dischetto Caputo che trafigge l’estremo difensore bianconero. Fazzini va vicino al poker al 58’ ma il suo tiro è debole. La Juventus accorcia le distanze all’85’ con Chiesa che in diagonale batte Vicario. Il poker è servito da Picocli nel recupero.
Il tabellino
Empoli-Juventus 4-1
EMPOLI (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Grassi, Bandinelli; Akpa Akpro, Fazzini, Cambiaghi; Caputo. All. Zanetti
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Alex Sandro (18′ st Rugani); Barbieri (1′ st Chiesa), Miretti (1′ st Paredes), Locatelli (13’ st Kean), Rabiot, Kostic; Milik (13′ st Di Maria), Vlahovic. A disp. Perin, Pinsoglio, Rugani, Riccio, Paredes, Sersanti, Chiesa, Kean, Di Maria, Iling-Junior. All. Allegri.
Reti: 18′ pt e 3′ st Caputo, 21′ pt Luperto 40’st Chiesa 47’ st Piccoli
Recupero: 1′ pt
Ammoniti: Rabiot, Bandinelli