Convincente prestazione ieri sera contro il City e passaggio del turno archiviato per la Juve di Allegri. Il tecnico livornese e la vecchia signora ci hanno ancora una volta stupiti, sia per le scelte che per l’ottima prestazione offerta sul campo contro un Manchester che sul piano tecnico e’ sicuramente più forte dei bianconeri.
L’allenatore ha lasciato in panchina, almeno all’inizio, Morata e Cuadrado, facendo giocare la squadra con il modulo più conosciuto quel 3-5-2 che ha caratterizzato gli ultimi quattro anni di vittorie bianconere.
Ottime le prove di Mandzukic come centravanti e di Alex Sandro, che come si evince anche dalle statistiche ha “arato” la fascia sinistra. In effetti le azioni bianconere sono partite maggiormente da sinistra, a dispetto di quanto succedeva in precedenza, con Lichtsteiner super impegnato a destra.
Il Portoghese, ha avuto in questo mese una crescita esponenziale grazie alla cura Allegri, e adesso sta ripagando quanto speso in campagna acquisti; ieri sera grandi azioni e soprattutto il cross del vantaggio bianconero.
Mandzukic, quando sente l’aria di Europa sembra trasformarsi, e ieri sera oltre al gol, ne ha sfiorato un altro con una girata di destro su cui Hart ha compiuto un miracolo, ed ha aiutato la squadra con il suo lavoro di pressing alto. Peccato per l’infortunio che lo ha tolto dal match nel secondo tempo, sperando che non sia niente di grave, visto lo stato di forma del giocatore.
Anche Morata che è subentrato al Croato, ha contribuito al successo, facendo cambiare modo di gioco ai bianconeri, essendo più centravanti di manovra a cui piace svariare; in effetti ha sfiorato pure lui il gol.
Ricordiamo inoltre il palo colpito da Sturaro nella ripresa, alle notevoli giocate di Pogba, e le parate di Buffon che ha salvato il risultato in un paio di occasioni su Aguero.
Grande merito comunque al tecnico, che con calma ha fatto crescere i giovani in questi primi mesi della stagione, portandoli ai livelli che si conoscevano. ogni riferimento a Dybala e Alex Sandro è puramente casuale.