Lo aveva detto in tempi non sospetti Allegri che serviva un ciclo di vittorie consecutive per recuperare il terreno perso; siamo arrivati alla sesta consecutiva, la vetta è distante sei lunghezze, il secondo posto tre.
Anche se ieri sera non ha disputato una delle sue migliori partite, però è risultata concreta e determinata, riuscendo finalmente a sfruttare le occasioni da gol che le sono capitate.
A sorpresa ieri sera il Mister ha schierato titolari Cuadrado e Khedira, il primo è risultato decisivo firmando il momentaneo pareggio bianconero, mentre il secondo con il suo lavoro oscuro ha aiutando, e non poco il centrocampo.
Prestazione sopra le righe di Dybala, ancora in gol, ma ormai ci ha abituati a queste prestazioni dopo le difficoltà iniziali. Mandzukic ancora a segno è determinante per l’attacco juventino, ha dato la sua zampata proprio mentre la lavagna luminosa indicava che doveva lasciare il posto a Morata, che sfortuna vuole si è risieduto in panchina. Unica pecca della serata, se così si vuol dire, è il regalo di Chiellini in occasione del vantaggio iniziale ospite, ha commesso una sciocchezza al limite dell’area, stendendo Bernardeschi.
Un 3-1 meritato meritato, ma forse un po’ bugiardo visto che i Viola non hanno demeritato,comunque ahimè le loro amnesie difensive si sono fatte sentire, buttando al vento il momentaneo vantaggio iniziale di Ilicic. Visto che lo sprint finale è stato lanciato, adesso occorre ottenere la settima sinfonia domenica a Carpi, e regalare ai tifosi il derby natalizio contro il Toro che permetterebbe di ottenere i quarti di Coppa Italia.