La Giovane Roma: piccoli grandi talenti presenti in casa che saranno il futuro
Il progetto della “nuova Roma” di Friedkin prevede un ritorno alla gioventù, e la Roma in casa dispone di tanti piccoli ma grandi talenti. Il settore giovanile dei giallorossi ha portato a casa numerosi scudetti vinti, serviti anche per numerose plusvalenze.
I grandi talenti di casa Roma:
- Calafiori: il “baby Kolarov” terzino sinistro della Primavera, nonostante la rottura dei legamenti del ginocchio lo scorso 2018 durante la partita di League, il ragazzo è tornato in campo a distanza di un anno più forte di prima. Il Guardian, lo scorso ottobre lo ha inserito nella lista dei 60 migliori talenti al mondo. Ha già totalizzato 4 panchine in Serie A ed è già pronto ad esordire!
- Bouah: fascia destra della Primavera, è stato allontanato dal campo a causa della rottura del crociato anteriore sinistro a settembre. Il suo talento però, ha già catturato l’attenzione del mister Fonseca.
- Zalewski: esterno offensivo, italiano da genitori Polacchi.
- Bove: mezzala, talentoso e con un grande futuro. Nell’ultima partita a porte chiuse prima dello stop del campionato, è riuscito a segnare un gol che aveva portato in vantaggio la squadra. Sfortunatamente la partita di concluse con un pareggio con l’Inter
- Riccardi: bisognerebbe scrivere un libro intero sul percorso di Alessio nella Roma.
Sin da piccolo ha indossato una sola maglia, è il numero 10 della Primavera e tutti lo considerano un futuro Totti. Di Francesco lo fece esordire un anno fa nella partita contro l’Entella. Mancini lo aveva anche nominato come possibile convocato per i mondiali (spostati al 2021 a causa dell’emergenza corona virus). “El diez” come lo chiamano i suoi amici sotto i commenti dei post di Instagram, non trova spazio con il nuovo mister Fonseca. In un anno è riuscito a sedersi una sola volta sulla panchina dell’Olimpico ma non è entrato in gioco.