La Fiorentina in questa sosta per le Nazionali, si gode il primato in solitudine, cosa che non accadeva da più di 16 anni. Si gode il primato e si coccola il suo bomber. Si parla ovviamente di Nikola Kalinic, una delle stelle di questo inizio di campionato. Arrivato in sordina, come la potenziale riserva di Khouma Babacar, non solo ha conquistato il ruolo da titolare, ma ha anche messo a segno 4 gol con 3 assist in sette partite trascinando la Fiorentina al primo posto.
La vera “fama” per Nikola sembra destinata ad arrivare solo ora. Grazie anche a Paulo Sousa, che lo ha voluto fortemente richiedendo il suo acquisto alla società appena approdato in riva all’Arno. Grazie a un impianto di gioco che favorisce le sue caratteristiche, che lo ha trasformato nell’uomo in più del gruppo gigliato.
Se per il giocatore croato la stagione dovesse continuare in questa direzione, anche in chiave Nazionale la sua carriera potrebbe avere dei risvolti positivi, andando a superare nelle gerarchie quello che sin dai tempi dell’Hajduk è stato il suo eterno rivale, ex della Dinamo Zagabria, ossia Mario Mandzukic.
