I bianconeri provano a cercare il sostituto di Douglas Costa
Per il nuovo allenatore della Juventus, Andrea Pirlo, Joaquín Correa rappresenta il profilo ideale per completare il proprio attacco, senza dimenticarsi però anche il ruolo fondamentale che il giocatore ha per la rosa laziale.
L’argentino, spesso utilizzato come seconda punta da Simone Inzaghi, è un jolly offensivo che ai tempi del Siviglia faceva anche l’ala; particolarità che piace parecchio a Pirlo.
La proposta per il ‘Tucu’
La proposta per i biancocelesti è di un prestito biennale oneroso, con un riscatto obbligatorio a 50 milioni, sottolineando il fatto che però che al momento la Juve non ha liquidità istantanea. Il presidente della Lazio, Lotito ha prontamente rifiutato, sicuro del fatto che all’interno del contratto del calciatore è inserita una clausola rescissoria di 80 milioni di euro. Nonostante il rifiuto, l’agente dell’attaccante, Alessandro Lucci, sta lavorando per il trasferimento del “Tucu” in bianconero e quindi continua a portare avanti il discorso. La Lazio dal canto suo sta riflettendo sull’operazione, condizionata dalla necessità di acquistare un valido sostituto: in cima ai loro ai loro desideri c’è lo svincolato Callejon.
La società juventina sta comunque anche valutando, vista la situazione, di aumentare la propria offerta e alzare la cifra del riscatto di almeno 10 milioni, inserendo dei giocatori nella contropartita, ma questa è una mossa potrebbe far irrigidire ancora di più Lotito, il quale non accetterebbe più altre offerte.