Non solo buone notizie per la Juventus: se è vero infatti che i bianconeri sembrano aver ritrovato il carattere dello scorso anno, non c’è da stare altrettanto contenti della situazione in infermeria. Dopo gli infortuni di Khedira, Marchisio (due volte), Caceres, Barzagli e il lungodegente Asamoah si sono infatti fermati Morata e Mandzukic durante la gara di Marassi.
Durante la conferenza stampa pre-Frosinone di quest’oggi Allegri ha rassicurato sullo spagnolo (“Ha accusato dolore agli addominali, ma non ci sono lesioni. Potrebbe riposare domani sera ma ci sarà per il Napoli”) ma non ha potuto fare altrettanto per il croato: il bomber ex Atletico Madrid ha infatti riportato un affaticamento che lo terrà fuori dal campo per circa venti giorni.
C’è da dire però che non tutti i mali vengono per nuocere : così come il temporaneo infortunio di Llorente lo scorso autunno diede il la all’esplosione di Morata, trascinatore poi in Champions e campionato, l’assenza di Mandzukic potrebbe fornire la giusta opportunità per Dybaladi guadagnarsi un posto da titolare fisso.
Un altro attaccante che non ha quasi mai visto il campo fin ora è Simone Zaza. Tornato alla Juventus dopo la comproprietà col Sassuolo ma a rischio cessione addirittura negli ultimi giorni della sessione (fu l’addio di Llorente a dissuadere Marotta dal venderlo), l’attaccante esploso nell’Ascoli potrebbe esordire da titolare proprio domani sera.
Allo Stadium riposerà Buffon, esordio per Neto a difesa della porta bianconera.
