La Juventus ha iniziato il 2024 con 18 gol nelle prime 5 partite. Un inedito rispetto ai numeri a cui i bianconeri ci avevano abituato, ma era un dato che poteva dare speranza per la volata scudetto con l’Inter. Invece nelle ultime 3 partite giocate è arrivato un solo punto, 1 come i gol segnati, da Vlahovic tra l’altro. Giustificando parzialmente la sconfitta con i nerazzurri per il livello degli avversari, rimangono il pareggio con l’Empoli e la sconfitta di ieri sera con l’Udinese.
Senza Vlahovic l’attacco della Juventus fa fatica
Le due partite steccate intorno al Derby d’Italia perso sono scontri in casa con squadre in lotta per non retrocedere, chi punta allo scudetto dovrebbe vincere a occhi chiusi. Vlahovic, che ha segnato 7 gol nelle ultime 6 presenze, ha portato la Juventus in vantaggio a Empoli in inferiorità numerica, e la sua assenza contro l’Udinese ha mostrato i difetti del reparto offensivo dei bianconeri. Il primo indiziato è Arkadiusz Milik, espulso ingenuamente contro i toscani e non in grado di incidere ieri sera. Anche Federico Chiesa non è esente da critiche, era il suo momento di prendere la squadra per mano ma il suo solito impegno non ha portato a nulla. Era dallo scorso aprile che la squadra di Allegri non faceva due partite di fila senza segnare, e per tornare a farlo Vlahovic è fondamentale.