Kean si presenta alla stampa: “Non sento il peso di Ronaldo”
Giornata di presentazioni in casa Juventus. Oggi, infatti, la dirigenza bianconera ha presentato il nuovo acquisto: Moise Kean. Classe 2000, originario di Vercelli, ha fatto ritorno a Torino dopo le esperienze all’Everton e al Paris Saint-Germain. Il giocatore, nel corso della conferenza stampa, ha ribadito la sua decisione: “Tornare è stata la scelta giusta, sono pronto. Sono qui per dare una mano alla squadra, all’estero ho avuto la possibilità di imparare tanto e porterò questo bagaglio di conoscenze“.
Il giocatore è ritornato alla Vecchia Signora per “sostituire” Cristiano Ronaldo, fuoriclasse portoghese che ha deciso anche lui di fare ritorno all’ovile, in questo caso il Manchester United. Certamente un peso importante che il giovane Kean non sente: “Non sento nessun peso, ma sono consapevole che è una responsabilità indossare questa maglia: sono qui per aiutare la squadra dove sono cresciuto. La Juve è sempre stata nel mio cuore è quando è arrivata questa opportunità non ci ho pensato due volte e l’ho subito presa. Indossare la maglia bianconera mi ha sempre dato grandi emozioni, sono pronto a dare il cento per cento. Mi sento molto fortunato per un ragazzo della mia età perché ho potuto conoscere tanti campionati come la Premier League e Ligue1“.
Parole d’amore importanti del giocatore per il club che lo ha lanciato nel calcio professionistico. Sicuramente una squadra diversa rispetto a quella che ha lasciato qualche stagione fa, seppur con qualche elemento in comune: Max Allegri. “Ho trovato una squadra giovane ma di grande esperienza. Non siamo partiti bene ma la Juve ha sempre grandi obiettivi e sono sicuro che torneremo in alto. Allegri punta sempre in alto. Mi ha insegnato tanto e lui ci darà una grande mano, ne sono sicuro. Non ho fissato un numero di gol, se ne faccio tanti meglio, ma sono qua per aiutare la squadra”
Kean tra l’errore contro il Napoli e la prossima sfida contro il Milan
La Vecchia Signora si aspettava sicuramente un avvio di stagione diverso. Un punto raccolto in tre giornate, poco per chi per 9 anni ha dominato. L’ultima partita contro il Napoli ha portato con sé una sconfitta arrivata nei minuti finali, proprio con l’errore dell’attaccante classe 2000: “Sabato non sono stato fortunato a respingere la palla. L’arbitro ha fischiato e la partita è finita quindi andiamo avanti. Adesso la partita a Malmoe ci ha dato grande fiducia per proseguire“. Intanto domenica arriva il Milan, squadra alla quale ha già segnato nell’Aprile del 2019: “E’ stata una serata indimenticabile, un’ottima gara. Il passato è però passato, se viviamo solo del passato non andiamo avanti, concentriamoci sul futuro”.