Paul Pogba non ha ancora richiesto le controanalisi. Il centrocampista francese è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping nella giornata di lunedì e per questo non può allenarsi alla Continassa. Dopo essere stato trovato positivo al testosterone il calciatore ha ancora due giorni di tempo per richiedere i nuovi esami.
Juventus, il “medico amico” lo mette nei guai
Secondo le ultime ricostruzioni, ad “incastrare” Pogba, è stato un integratore comprato in America dal calciatore. Questo, appunto, integratore pare gli sia stato consigliato da un amico medico esterno alla Juventus, perciò ci sarebbe l’ipotesi di un possibile errore e non reato. Nei prossimi giorni si valuterà al meglio la situazione.