Juventus: sarà rivoluzione estiva, il made in Italy come priorità

Mateo Kovacic

La Juventus pronta a rivoluzionare la rosa

La Juventus starebbe pensando ad una clamorosa rivoluzione estiva. Dopo la sconfitta di Cardiff infatti Marotta e Paratici potrebbero stravolgere la rosa durante il mercato. L’idea della dirigenza è quella di evitare che il gruppo perda motivazioni e ambizioni dopo anni di successi. Proprio per questo motivo sono motivo sarebbero molti i nomi sul piede di partenza mentre altri potrebbero lasciare la Juve a fronte di offerte monstre.

Quest’ultimo scenario calza a pennello per Alex Sandro e Bonucci. Il terzino brasiliano è sulla lista degli obiettivi di Conte che sarebbe disposto ad offrire 70mln per il giocatore. Sandro da parte sua avrebbe dato l'”ok” ad un eventuale trasferimento ma finchè non sarà una richiesta esplicita la Juve non mollerà per il suo gioiello. Bonucci è in una situazione simile a quella dell’ex Porto. I bianconeri vorrebbero tenerlo ma sono disposti a sacrificarlo in caso di offerte fuori-mercato. Il Chelsea ed il City restano alla finestra e attendono segnali dal giocatore. La valutazione che ne fanno Marotta e Paratici è di almeno 50/55 mln.

Altri nomi che invece quasi sicuramente saluteranno sono quelli di: Sturaro, Lemina, Neto, Lichtsteiner e persino Cuadrado. Il primo piace a molti club in Italia ( Atalanta- Lazio) ed in Premier ( Everton) e potrebbe salutare Torino; Lemina invece sarebbe vicino all’Arsenal di Wenger che lo considera un rinforzo necessario per il futuro. Neto invece piace a tantissime squadre: Valencia, Napoli, Milan, Everton sono tutte sul giocatore. Il futuro di Licht invece è molto nebuloso tra una cessione, che sarebbe risoluzione, o la permanenza. Cuadrado è conteso da PSG e Barcellona ma potrebbe rimanere fino alla fine.

Giovani, forti ed italiani

La forza della Juventus è sempre stata la programmazione; i bianconeri sono stati in grado, nel recente passato, di sostituire giocatori importanti senza per questo perdere appeal e vittorie. In quest’ottica vanno visti anche i recenti innesti di Orsolini e Schick. Marotta e Paratici guardano infatti non solo al presente ma anche, e sopratutto, al futuro. L’idea della dirigenza è quella di creare un progetto che sia sempre a lungo termine ( Caldara e Rugani sono ottimi esempi di ciò) e proprio per questo i nuovi acquisti potrebbero essere frutto del made in Italy.

La Juventus, non è un mistero, è interessata a due italiani per sostituire Dani Alves e Lichtsteiner. I nomi sono quelli di De Sciglio e Darmian. Il primo potrebbe venire via dal Milan per una cifra intorno ai 15 mln; sul secondo la concorrenza è forte ma i bianconeri potrebbero offrire a Mourinho circa 20/25 mln per riportare il giocatore a Torino. Sull’altra fascia invece si ragiona sul ritorno del golden boy Leonardo Spinazzola, ex gioiello della Primavera juventina. L’Atalanta per ora fa muro ma i piemontesi potrebbero forzare il suo ritorno in caso di partenza di Sandro.

Inoltre sempre in ottica Italians non si può non citare Federico Bernardeschi. Il match-winner di Italia-Germania è un pallino di mercato della Juve che ora sarebbe disposta a spendere anche 40mln per averlo. L’unico ostacolo riguarda la Fiorentina che non vorrebbe cederlo ad Agnelli ma la volontà del giocatore di giocare la Champions potrebbe prevalere. Previsto un nuovo blitz nei prossimi giorni. La Juventus guarda al futuro con atleti giovani, forti e, possibilmente, italiani.