Grandissima serata per la Juventus. I bianconeri battono il Manchester City e raggiungono la quattordicesima posizione in classifica con 11 punti. Complicata la situazione degli inglesi, al limite con la zona eliminazione, fermi in ventiduesima posizione.
Il City tiene palla e Di Gregorio salva i bianconeri nella prima frazione di gara
Un primo tempo equilibrato, con il Manchester City ad avere il pieno controllo del gioco e la Juventus a provare a rendersi pericolosa in ripartenza, soprattutto di Yildiz e Conceição. Il giovane campione turco crea l’unica azione da gol dei bianconeri della prima frazione, calciando da fuori area di destro, con la palla che finisce di poco sul fondo. La vera grande occasione della prima parte di gara è del Manchester City: verticalizzazione di De Bruyne per Haaland, il norvegese, a tu per tu, trova una straordinaria opposizione di Di Gregorio, puntuale nell’intervento che salva la porta dei padroni di casa e manda le squadre al riposo a reti inviolate.
Vlahovic e McKennie regalano una grande vittoria alla Juventus
La ripresa comincia con la Juventus in vantaggio dopo dieci minuti dal fischio d’inizio. Dopo una prima fase dell’azione che porta i bianconeri a cercare la rete con Gatti, arriva il gol di Dušan Vlahovic. La punta serba stacca di testa, trovato da un cross di Yildiz, e trova la tardiva la rispinta di Ederson. La reazione dei Citizen c’è. La formazione di Guardiola sale di tono, cercando una maggiore qualità nello stretto e andando al tiro con Doku e De Bruyne. Al 75′ sono i due cambi, Weah e McKennie, a regalare il raddoppio alla Juventus. Azione tutta a stelle e strisce, lancio per l’esterno che entra in area e pesca l’altro statunitense che, a sua volta, con una girata al volo, brucia l’estremo difensore del Manchester City.