Affascinante, certo. Magari era meglio in finale, però. Saranno state queste le parole che si sono detti i giocatori, la società e chiunque faccia parte del mondo Juve dopo il sorteggio di Nyon, che ha pescato il Bayern Monaco in coppia con i bianconeri.
Come lo stesso Massimiliano Allegri ha ricordato ieri sera nel post gara, la Juventus lo scorso anno è arrivata fino in fondo in Champions ergo è giusto avere rispetto e preoccupazione per le squadre più temute come i bavaresi o il Barcellona, ma è anche ovvio che siano anche queste avversarie a preoccuparsi della Vecchia Signora.
C’è anche da considerare però, che la Juventus di questa stagione, nonostante le ultime 6 vittorie consecutive, non appare al livello della corazzata che l’anno scorso venne fermata solo da Messi-Suarez-Neymar: le difficoltà iniziali non sono del tutto scomparse e l’impresa resta qualcosa di molto complicato.
Si è espresso così Pavel Nedved alla fine della cerimonia:” Già il girone era difficilissimo, ma la squadra è stata brava a superarlo senza difficoltà giocandosi il primo posto fino alla fine. Pensavo in un sorteggio più fortunato, ma non è stato così e vuol dire che dobbiamo soffrire. L’importante è essere qui, credo che questa squadra sia migliorata tantissimo e abbia i mezzi per affrontare le partite in Europa. Sono fiducioso, anche se sappiamo che con il Bayern sarà molto difficile”
In ogni caso ci sarà tempo per la rosa bianconera per prepararsi ala sfida: l’andata infatti è prevista per martedì 23 febbraio allo Stadium mentre il ritorno si giocherà mercoledì 16 marzo all’Allianz Arena.
Ricordiamo anche gli altri ottavi: Roma-Real Madrid, Gent-Wolfsburg, Arsenal-Barcellona, Psg-Chelsea, Benfica-Zenit, Dynamo Kiev-Manchester City e Psv-Atletico Madrid.
