La Juventus batte la Lazio e vola al terzo posto
La Juventus non si ferma più, da brutto anatroccolo si è trasformato in un cigno, dall’ottavo posto di qualche settimana fa è adesso seconda in classifica, una rimonta che ha dell’incredibile, sempre senza subire gol e con la migliore difesa del campionato. Lazio irriconoscibile e ridimensionata dopo questa partita.
LA CRONACA
Parte bene la Juventus che già al 5′ potrebbe portarsi in vantaggio, ma Kean da buona posizione non inquadra la porta. Dopo cinque minuti tocca a Fagioli, ben imbeccato da Kostic di prima intenzione impegna Provedel che blocca a terra.
La Lazio si fa vedere nel finale con Pedro che calcia dalla distanza, ma il pallone esce di poco alto sopra alla traversa. Vantaggio Juventus al minuto 42′, Rabiot imbecca Kean con un pallonetto, il numero 18 anticipa Provedel in uscita ed insacca. Al 44′ miracoloso intervento di Danilo che devia in corner una conclusione di Milinkovic-Savic. Nella ripresa stesso copione, prima ci prova Milik pi all’ottavo Kean raddoppia, tap-in su conclusione di Kean ribattuta da Provedel. Al 16′ bella conclusione di luis Alberto parata da Szczesny, poi è solo Juventus con ancora Kean protagonista, ci provano anche Milik e Cuadrado ma il tris arriva con Milk al minuto 89ì su cross di Chiesa.
Il tabellino
Juve Lazio 3-0: risultato e tabellino
RETI: 43′ Kean, 54′ Kean, 89′ Milik
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Locatelli (84′ Paredes), Rabiot, Fagioli, Kostic (64′ Chiesa); Kean (62′ Di Maria), Milik. All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Scaglia, Bonucci, Rugani, Barbieri, Miretti, Soulé.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj (68′ Gila), Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic (77′ Marcos Antonio), Cataldi (58′ Vecino), Basic (58′ Luis Alberto); Romero (68′ Cancellieri), Felipe Anderson, Pedro. All. Sarri. A disp. Maximiliano, Adamonis, Kamenovic, Radu, Bertini.
ARBITRO: Massa di Imperia
AMMONITI: 25′ Gatti, 27′ Bremer, 28′ Milinkovic-Savic