Juventus, il mancato riscatto di Milik è sintomo di una società allo sbando

Cosa sta succedendo in casa Juve?

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Milik
ARKADIUSZ MILIK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La Juventus ha deciso di non riscattare Arek Milik, principalmente per 2 motivi. In primis perché non rientrerebbe più nei piani di Allegri, nonostante il polacco sia stata una sua richiesta; in secondo luogo, l’attaccante non è stato riscattato perché per i bianconeri i 7 milioni concordati inizialmente sono troppi.

Juventus, continuano le scelte dirigenziali discutibili

Oggi sarebbe stato l’ultimo giorno per poter riscattare l’attaccante ex Napoli, ma niente da fare. La scelta della dirigenza sembra scellerata, poiché 7 milioni per un attaccante del calibro di Milik sono più che abbordabili. Sembra strano che per quelle cifre non ci sia stato il riscatto del miglior centravanti di questa stagione, ma magari noi non sappiamo alcune cose che la società sa (condizione fisica non adatta, etc.).

Se poi la Juve in questi mesi perderà anche Dusan Vlahovic, la dirigenza si troverà con l’acqua alla gola. Inoltre, c’è da considerare anche l’addio di Angel Di Maria, arrivato lo scorso anno, anche lui per volontà di Mister Allegri. Il progetto Juventus sembra allo sbando con la società che sta facendo scelte poco oculate.  Altro nodo da slegare per la società piemontese è quello legato ad Alex Sandro. Per il brasiliano è scattato il rinnovo in base alle presenze, e ora società e giocatore stanno discutendo per arrivare ad una risoluzione del contratto.