Giuntoli a San Siro: osservazione e strategie per il mercato di gennaio
Questa sera in tribuna a San Siro per la sfida di Nations League tra Italia e Francia, ci sarà anche Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus. La sua presenza non ha tanto un obiettivo legato al mercato, quanto un valore di aggiornamento professionale, un’occasione per osservare da vicino alcuni dei migliori talenti europei in una gara ad alto livello competitivo.
Difesa in emergenza: priorità del mercato bianconero
Le ristrettezze economiche della Juventus limitano le opzioni per il mercato invernale, ma il club è consapevole che saranno necessarie operazioni mirate per affrontare le difficoltà che si stanno accumulando in rosa. La difesa è il reparto che più necessita di rinforzi, soprattutto dopo il grave infortunio occorso a Juan David Cabal, che ha chiuso anzitempo la stagione a causa di una lesione al ginocchio che richiederà un intervento chirurgico nei prossimi giorni.
La Juventus ha in programma almeno due mosse in entrata per il reparto arretrato: una ritenuta essenziale e un’altra considerata auspicabile, ma che potrebbe rivelarsi preziosa per garantire rotazioni adeguate. L’eventuale terza operazione, in attacco, dipenderà dalle opportunità che si presenteranno. Nonostante i segnali positivi sul recupero di Arkadiusz Milik, che potrebbe tornare in gruppo a metà dicembre, restano dubbi sulla sua tenuta fisica per il resto della stagione.
Cessioni strategiche per liberare risorse
Con un budget limitato, il club valuterà attentamente anche le possibilità di cedere alcuni giocatori per finanziare nuovi acquisti. Tra i nomi in uscita spicca quello di Kenan Yildiz, giovane promessa con un profilo interessante a livello internazionale. Il talento belga, che ha già mostrato qualità nel contesto bianconero, potrebbe partire per una cifra vicina ai 10 milioni di euro, una somma che la Juventus difficilmente rifiuterebbe.
Anche il futuro di Arthur Melo resta in bilico. Il centrocampista brasiliano, sotto contratto fino al 2026, ha deluso le aspettative durante il suo periodo in prestito al Liverpool e fatica a ritrovare spazio. Una sua cessione potrebbe alleggerire il monte ingaggi e fornire margini di manovra sul mercato.
Diversa la situazione per Danilo, uno dei pochi difensori attualmente disponibili e con un ruolo chiave nello spogliatoio. Per il brasiliano, la Juventus appare meno incline a considerare offerte, almeno fino al termine della stagione.
Prospettive di mercato
In questa fase, Giuntoli e il suo team lavorano con l’obiettivo di garantire equilibrio tra esigenze tecniche e sostenibilità economica. Tra i profili sotto osservazione per la difesa, spiccano giovani promesse come Giorgio Scalvini dell’Atalanta e veterani in cerca di rilancio, con il nome di Kostas Manolas che torna ciclicamente nelle voci di mercato.
Per l’attacco, invece, potrebbe essere sondato il profilo di Mateo Retegui, attualmente in forza al Genoa, che ha dimostrato grande feeling con il gol e potrebbe rappresentare un’opzione futuribile. Tuttavia, ogni decisione dipenderà dalla possibilità di generare risorse attraverso le cessioni e di cogliere eventuali occasioni a basso costo nel mercato di gennaio.