Juventus, guai per McKennie
Il giovane bianconero, Weston McKennie, è stato protagonista di una bravata che potrebbe costare caro, soprattutto per la salute. In piena emergenza da Covid-19 e con restrizioni che vietano assembramenti, l’americano dà una festa nella sua villa. Una cena per oltre 20 persone, tra i quali anche Dybala, Arthur e altri giocatori della Juventus fra gli invitati.
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Juventus, arrivano i carabinieri alla festa di Weston
Tanti, troppi, gli invitati che Weston avrebbe invitato nella propria abitazione, molti dei quali avrebbero lasciato l’abitazione prima dell’arrivo dei carabinieri attorno alle 23,30. I militari dell’Arma, probabilmente avvisati da qualche vicino di casa, hanno multato tutti i presenti. Al momento dell’arrivo dei Carabinieri, in casa c’erano circa 10 persone, le quali sono state tutte multate per avere violato le norme anti Covid.
Alla festa erano presenti i calciatori della squadra bianconera con le rispettive fidanzate o mogli e famiglie. Non solo assembramento, anche fuori orario. I protagonisti della triste vicenda erano fuori casa oltre l’orario del coprifuoco. Secondo quanto riportato sulla Gazzetta dello Sport, sembra che le forze dell’ordine abbiano anche faticato a farsi aprire il cancello d’ingresso, tanto da rischiare la resistenza a pubblico a ufficiale. I carabinieri, una volta entrati, hanno beccato in flagrante i trasgressori. Le feste, in questo periodo sono vietate.