Coppa Italia, Juventus in finale
La Juventus è la prima finalista della Coppa Italia 2020-2021. All’Allianz Stadium finisce 0-0 che, sommato al 2-1 dell’andata a San Siro, porta i bianconeri ad eliminare l’Inter. Toni bassi per i nerazzurri, soprattutto in fase offensiva, mai pericolosi per Buffon. Serata pessima per Lautaro e Lukaku. La Juve si difende bene, riparte con Ronaldo che mette in difficoltà la difesa degli uomini di Conte diverse volte. L’altra finalista è attesa per domani sera, una tra Napoli e Atalanta.
Andrea Pirlo: “Da giocatore è più facile”
A fine gara arriva Andrea Pirlo ai microfoni di Rai Sport, il tecnico dei bianconeri è visibilmente entusiasta del risultato raggiunto, dichiara: “Ci speravo, da debuttante era nei miei piani vincere la Supercoppa, essere in finale di Coppa Italia e ora giocarsi gli ottavi di Champions. Da giocatore era più facile perché pensavi a giocare, pensavi a fare bene, quindi quando finiva la partita, finiva lì. Mentre da allenatore finisce la partita e devi pensare a quella successiva, devi pensare per trenta teste diverse, quindi è completamente diverso. Siamo soddisfatti, ma non abbiamo ancora fatto niente, perché siamo ancora a metà stagione, quindi abbiamo altri obiettivi da centrare. Ora riposiamo e recuperiamo per la gara di sabato”.
La difesa, il punto forte dei bianconeri
Il punto di forza della Juventus è la difesa. Dopo un periodo difficile, sembrano aver ritrovato la stabilità. Pirlo commenta così: “In queste due partite hanno giocato altri due e hanno fatto benissimo, ho sempre detto che ho la fortuna di avere 4 centrali molto bravi, hanno lavorato, stanno assimilando molto bene il nostro modo di difendere, adesso piano piano i miglioramenti si vedono. Non solo il rientro di Giorgio che sicuramente ci ha dato una grossa mano, però anche gli altri stanno facendo bene. Matthijs è tornato dal Covid e adesso sta molto meglio; lo stesso Demiral dopo l’infortunio si sta riprendendo bene, quindi su questo aspetto sono molto sereno”.