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Juventus, Allegri: “Se non segni non puoi vincere”

Il rammarico del tecnico bianconero

Allegri
L'urlo di Massimiliano Allegri ph: Fornelli/Keypress

Juventus, le parole del tecnico dopo la sconfitta

Ai microfoni di Dazn, Massimiliano Allegri ha parlato della sconfitta di stasera all’Olimpico:

Avete preso tre pali, partita molto equilibrata, ma cosa ha messo più in campo la Roma?

“Sapevamo delle difficoltà, la Roma comunque è una squadra scorbutica, che non concede, già avete queste occasioni contro la Roma non è semplice. Nel primo tempo potevamo fare qualcosa in più, ma loro hanno corso molto, tanti loro giocatori hanno finito la partita con i crampi, in difficoltà. Alla fine del primo tempo già stavano mollando tra le linee, con i centrocampisti, poi purtroppo abbiamo preso questo gol dove potevamo difendere meglio, già sul rinvio potevamo gestire la palla meglio, poi il calcio è questo, non riesci a far gol ed esci sconfitto, in una partita dove sicuramente potevamo fare meglio, nelle occasioni fatte. Anche alla fine abbiamo avuto una bella occasione con Danilo, poi purtroppo c’è stata anche un’espulsione dopo 40 secondi che negli ultimi 9 minuti ci poteva dare una mano”.

L’espulsione da cosa è dettata secondo lei?

Ha sbagliato, ha chiesto scusa, ma ha sbagliato perchè ha messo in difficoltà la squadra, quindi da queste cose bisogna sempre trarre comunque un insegnamento. Quando si entra si può determinare, tra l’altro era un fallo a favore suo e ha avuto una reazione sbagliata“.

Nel primo avete avuto difficoltà, nel secondo hai messo questo 4-3-3 che avevi disegnato a inizio stagione. Pensi che i ragazzi siano pronti a giocare così?

“In quel momento c’era bisogno di giocare così, Pogba comunque non è ancora al 100%, a giocare dall’inizio fa fatica, Chiesa lo devo gestire, anche se stasera è entrato benissimo, strappa. Abbiamo un’altra partita giovedì e un’altra domenica. Credo che oltre tutte queste cose che vanno bene, l’ho detto anche ai ragazzi alla fine della partita, i ragazzi devono stare sereni e tranquilli, perchè la squadra finora ha fatto 50 punti, poi è normale che stare era una partita che ci avrebbe permesso di arrivare a 38 punti, di battere la Roma, di avvicinare l’Atalanta, quindi quando perdi una gara così, in una posizione normale, perchè noi momentaneamente saremmo secondi, però non lo siamo, sembra che ti crolli il mondo addosso, invece bisogna essere forti, domani dobbiamo recuperare, martedì riprendere gli allenamenti e ripartire, perchè quello che stanno facendo i ragazzi è qualcosa di importante, perchè dall’esterno tutti parlano, parlano di tecnica, di tattica, ma nella storia del calcio credo non sia mai successa la situazione che ha subito la Juventus quest’anno, per questo devo fare veramente i complimenti ai ragazzi per quello che stanno facendo”.

C’è un po’ un senso di frustrazione?

“Ma infatti non bisogna cadere in frustrazione. Kean ha sbagliato indipendentemente da quello… Kean ha sbagliato e punto. E’ entrato, forse era nervoso perchè non aveva giocato, comunque ha messo in difficoltà la squadra. I ragazzi comunque devono rimanere sereni, ci ho parlato anche dopo la partita, perchè in questi momenti soprattutto, ma anche dopo un pareggio sembra che ti crolli il mondo addosso, invece non deve crollare assolutamente. Potevamo fare qualche punto in più, qualcuno in meno, non lo so, ma ha fatto 50 punti. Noi dobbiamo continuare a lavorare su questo, poi quello che è successo, quello che succederà non dopende dal campo. Noi dobbiamo arrivare in fondo al campionato ed essere tra le prime quattro, momentaneamente siamo secondi”.

Qual è il reparto che poteva fare meglio? Oggi il centrocampo poteva mettere più in difficoltà quello della Roma che appariva un po’ stanco.

“Credo che dopo il gol, Locatelli si alzava molto, lasciavamo molto Rabio davanti alla difesa, e ci voleva un po’ più di ordine perchè mancavano 35 minuti alla fine, quindi in quel momento fai presto a ribaltare le partite. Poi ci sono delle buone giocare. Non scordiamoci quando Pogba è dentro l’area, deve tirare e invece la passa, quando Vlahovic deve tirare da dentro l’area, l’ultima occasione di Danilo e mi sembrava abbastanza clamorosa, ma il calcio è questo, stasera doveva andare così contro una Roma che comunque sta facendo un ottimo campionato e sappiamo le caratteristiche della Roma, Sono sei partite che non prende gol in casam e stasera diciamo che noi potevamo avere delle occasioni migliori, I primi due cross del secondo tempo,… noi abbiamo approcciato bene il secondo tempo della partita, in una Fagioli ha battezzato la palla corta invece gli è passata sopra la testa e l’altra c’era Leo in area e doveva andare a chiudere sul secondo palo. Potevamo sicuramente in quelle situazioni fare meglio. Abbiamo preso gol da 25 metri, è stato bravo Mancini, però li bisognava uscire prima. Questo è il calcio e va accettato. Dobbiamo ragionare su quello che stiamo facendo, poi possono raccontare quello che gli pare questo non mi sta bene”.

 

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