Juventus, Allegri in conferenza stampa: “Campionato falsato? Ci sono stati condizionamenti…”

Allegri
MASSIMILIANO ALLEGRI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa in oaccasione del posticipo di domenica sera contro il Napoli. Ecco le parole dell’allenatore:

Che Napoli si aspetta?
Un Napoli che si sta avviando a vincere lo scudetto, ha fatto un campionato straordinario e meritatamente sta vincendo. Sarà una partita difficile contro una squadra forte, che è uscita dalla Champions giocando una bella partita e che cercherà di fare più punti possibili per arrivare il prima possibile allo scudetto. Per noi da ora alla fine sono 8 partite per cercare di rimanere nelle prime 4 e arrivare al secondo posto”.

Un punto sulla difesa: come stanno?
Domattina definirò il tutto, devo vedere come stanno, Bremer non ha niente ma devo vedere come ha recuperato. Sia Rugani che Bonucci stanno bene, De Sciglio è a completa disposizione e poi gli altri devo vedere chi ha più o meno recuperato”.

Cosa è successo all’interno della squadra dopo la sentenza?
Abbiamo dovuto resettare tutto, fare uno sforzo mentale per riadattarsi a quella che era la classifica e cercare di risalire la china. Nel frattempo avevamo l’Europa League, la Coppa Italia. Quello che è stato fatto è stato fatto bene, ora bisogna fare meglio da qui alla fine. Abbiamo la possibilità di andare in finale di Coppa Italia e di Europa League e cercare di andare a prendere la Lazio al secondo posto“.

Chiesa può iniziare titolare?
I minuti li ha, giovedì ne ha giocati 90. Bisogna vedere come domani come ha recuperato”.

Come mai fate fatica a trovare gol con gli attaccanti?
È un momento in cui hanno più difficoltà, sono meno fortunati nel fare gol. Abbiamo attaccanti molto bravi, nell’arco di una stagione ci sono momenti di difficoltà. Da qui alla fine ci daranno sicuramente una grossa mano e torneranno a fare gol”.

Chi toglierebbe a Spalletti?
Non è che debba toglierli io, la rosa del Napoli è forte, non so chi gli mancherà domani e può succedere in una stagione. Già se li sono tolti per conto loro”.

Quanta voglia di riscatto c’è dopo l’andata?
Non c’è voglia di riscatto, c’è voglia di battere la capolista della classifica che ha vinto 7 volte nelle ultime 7 trasferte. Sono forti, l’hanno dimostrato in Italia e in Europa. A volte perdi partite che non meritavi di perdere però poi alla fine contano i risultati. Il Napoli sta facendo molto bene, ha ucciso il campionato tenendo un ruolino di marcia impressionante”.

Può giocare Milik domani in vista della Coppa Italia e riposare il tridente?
Ormai ne mancano 8 di campionato, 2 di Europa League e 1 di Coppa Italia sicuro. Campionato è sicuro, bisogna arrivare a farne un’altra di Europa League e un’altra di Coppa Italia in modo da riempire tutto maggio. Sarebbe un risultato straordinario, giocheremmo 58 partite che sono il massimo di una stagione. Pensiamo prima a domani e poi a mercoledì. L’importante è che tutti stiano bene e avere la possibilità di girarli un po’, poi avendo cinque sostituzioni si può ruotare. Sappiamo che è una partita molto difficile, sarebbe importante portare a casa una vittoria“.

Questo campionato lo ritiene falsato?
Non so se sia regolare o no, noi abbiamo fatto quello che era possibile fare dopo la penalizzazione. Normale che ci sono stati dei condizionamenti ma non devono esserci alibi. Quello che è successo è successo, ora dobbiamo pensare a quello che deve succedere da oggi al 4 giugno“.

Sentite il peso del fatto che possa esserci un nuovo giudizio?
Noi dobbiamo fare i punti sul campo, ora ci sono stati restituiti quelli che avevamo fatto. Da qui alla fine bisogna farne il più possibile perché abbiamo l’obiettivo di giocare la Champions League l’anno prossimo“.

Ha quantificato quanto vi ha tolto il fattore esterno? O vi ha compattato?
Sarebbe troppo facile sapere cosa sarebbe successo se… C’è stato un lavoro fatto quotidianamente con la crescita dei giocatori giovani e non, si è trovato un equilibrio all’intento della squadra. Si può dire che ci ha compattati ma magari avremmo avuto 10 punti in più senza quello che è successo perché magari a livello di condizionamento mentale è difficile da spiegare. Io sono contento di quanto hanno fatto i ragazzi, qualcosa di importante“.

Preoccupato dal digiuno di Vlahovic?
No assolutamente, oggi ha fatto anche un bell’allenamento, l’ho visto molto più sereno. Questo è un percorso di crescita dove ha trovato delle difficoltà, ma non è che ora è diventato un giocatore scarso. Dusan è un grande giocatore che deve migliorare come tutti, lui deve rimanere sereno perché lui non è il responsabile della Juventus. Lo è tutta la squadra“.

Come ha visto il gruppo dopo tutto quello che è successo?
Siamo tornati ieri pomeriggio, abbiamo fatto allenamento. Abbiamo oggi per recuperare energie e prepararci al meglio per questa meravigliosa partita. C’è voglia di arrivare fino in fondo, abbiamo fatto tanto ma non ancora tutto“.

Come si convince Rabiot a restare alla Juve?
Adrien è cresciuto molto, ma come ho detto l’altro giorno credo abbia ancora margini di miglioramento nella distribuzione verticale del gioco e nel tiro da fuori. Ha ancora tanto da fare ma nonostante questo sta facendo una stagione straordinaria“.

Ha visto Napoli-Milan?
Sì è stata una bellissima partita ad alti contenuti tecnici. Il Napoli ha giocato allo stesso modo, sono in ottima condizione fisica e mentale e soprattutto troveremo una squadra con grande voglia di rivalsa dopo l’eliminazione dalla Champions. Poi per loro Napoli-Juventus è sempre Napoli-Juventus“.