Archiviato con successo il capitolo qualificazione, la Juventus di Max Allegri cerca di conservare il primato del girone D. Contro il Siviglia non sarà facile, dato che gli andalusi cercheranno con tutti i mezzi di vincere per sperare di “retrocedere” in Europa League mediante il terzo posto.
Lo stadio Ramon Sanchez-Pizjuan sarà come sempre caldissimo, e proverà ad ergersi a cosiddetto 12° uomo per centrare l’ obiettivo. Saranno intensificati i controlli ai varchi d’ accesso allo stadio, ed i tifosi dovranno attendere qualche minuto prima di poter entrare ed affollare le tribune.
La Juve si presenta a Siviglia conscia di poter giocare per 2 risultati su 3. In virtù dei due successi sul Manchester City, i bianconeri anche con un pareggio si assicurerebbero il primo posto. Come detto, non sarà facile. A parte gli avversari, Allegri dovrà fare i conti anche con alcune defezioni. Torna Pogba, ma il mister toscano non potrà convocare Asamoah e Padoin, entrambi fuori lista. Marchisio è nuovamente chiamato agli straordinari. Molto probabilmente il terzo uomo di centrocampo sarà Sturaro.
Le assenze non si limitano a questo reparto, ma purtroppo peseranno anche davanti e sulle fasce. Mandzukic, influenzato, non parte per la Spagna. Out anche Evra, Lemina e Caceres.
Ci sarà dunque una buona occasione per Alvaro Morata. L’ iberico dovrà ben impressionare per cercare diriappropriarsi della titolarità. Intanto Allegri convoca tre primavera.
