Archiviata la pratica qualificazione in Champions, alla Juventus tocca ora sistemare le cose in Serie A: la classifica la vede ad oggi ancora abbastanza lontana dal vertice ma ogni ribaltamento è possibile.
La prima ghiotta occasione per i bianconeri arriva proprio in questo turno, che offrirà,nella magica cornice dello stadio San Paolo, uno scontro diretto tra Napoli e Inter che in ogni caso permetterà ad Allegri di rosicchiare qualche punticino ad una delle due, ammettendo naturalmente la vittoria in casa Palermo. E allora è necessario che la Juventus arrivi preparata alla prova contro la formazione rosanera, reduce da una lenta ripresa sotto la cura Ballardini.
Domenica sera scenderà in campo la formazione migliore che Allegri possa avere. Sul modulo non ci sono dubbi: il 3-5-2 sta garantendo prestazioni ottimali e dunque non sarà cambiato. Per quanto riguarda gli uomini, il tecnico toscano si affiderà alla difesa impenetrabile degli ultimi anni (Barzagli, Bonucci e Chiellini davanti a Buffon) mente sugli esterni agiranno con buona probabilità Lichtsteiner, apparso molto più spensierato dopo il rientro in campo, e Alex Sandro, esploso nelle ultime due gare. A centrocampo confermato Marchisio in cabina di regia con la stella Pogba alla sua sinistra e uno tra Lemina e Sturaro come mezzala destra. In avanti impossibile non schierare Paulo Dybala, ex della gara, che sarà affiancato da Morata, con Mandzukic pronto a dare il cambio dalla panchina in caso di necessità.
Per il Palermo poche sorprese: probabile Quaison titolare al fianco di Vazquez alle spalle di Gilardino. Ballottaggio tra Hilijemark e Chochev a centrocampo. Sarà Valeri ad arbitrare la gara.