La nona sinfonia di Beethoven è stata l’ultima opera scritta dal grandissimo compositore. Sempre restando in ambito musicale, la Juve è finalmente compatta e suona all’unisono, anche se qualche piccola stonatura nel finale c’è stata, ma nel complesso vittoria meritata è mancato solo l’assolo di Morata che prima o poi si sbloccherà.
Abbiamo notato che tutti i calciatori che sembravano essere sul mercato si sono resi utili ed hanno offerto prestazioni convincenti, ieri è toccato ad un redivivo Hernanes ed a Rugani ottimo in difesa. Ma si sa il giovane difensore può solo migliorare, diventerà ne siamo sicuri il perno di questa difesa, ricordando che ad Empoli ha trascorso una stagione da titolare senza essere ammonito.
Pogba è ritornato ad essere il Direttore d’orchestra che conoscevamo, correndo ed inventandosi gol come quello di ieri. Dybala non ha segnato ma ha fornito assist a Khedira che ha segnato il gol del raddoppio così permettendo alla squadra di giocare con più calma. Adesso il sogno quinto scudetto consecutivo è reale, c’è da battere un Napoli scatenato trascinato da un immenso Higuain, ed un’Inter che anche se ieri è uscita sconfitta venderà cara la pelle fino alla fine.
Parlando di mercato invece, concluse le operazioni Mandragora e Sensi si cerca di chiudere il cerchio anche su Lo Celso e Trotta, tutti giocatori che andranno con molta probabilità a giocare a Sassuolo per farli crescere.
Manca solo il centrocampista Top Player richiesto da Allegri, ma dubitiamo che le trattative o presunte tali per Oscar, Gundogan ed Isco vadano in porto a Gennaio, toccherà a Marotta smentirci.
Oggi la squadra si ritrova a Vinovo, si tenterà il recupero degli infortunati Mandzukic, Barzagli e Pereyra, anche loro fondamentali per la squadra di Allegri.