Juve, poker da scudetto contro l’Udinese (0-4)

Roboante vittoria della Juventus di Massimiliano Allegri che trova il decimo successo consecutivo in campionato, superando l’Inter e mantenendo il distacco di due lunghezze dal Napoli capolista. Brutta sconfitta per Colantuono e i suoi ragazzi, apparsi impotenti davanti alla furia bianconera. Nonostante l’approccio offensivo e deciso dell’Udinese, la Juventus riesce a passare dopo soli 15 minuti con la solita perla di Dybala: Asamoah guadagna una punizione dai 20 metri che la Joya realizza sorprendendo un Karnezis colpevole sul suo palo.

 Passano tre minuti e sugli sviluppi di un corner è ancora il numero 21 argentino a rimettere in mezzo di testa trovando Khedira da solo a un metro dalla linea di porta; nessun problema ad insaccare per il tedesco, che trova la seconda rete consecutiva. Il 3-0 bianconero arriva al minuto 26 quando Lichsteiner trova un ottimo corridoio per Mario Mandzukic che si invola verso la porta ma viene fermato fallosamente da Danilo. Rosso diretto al difensore friulano e rigore trasformato dal solito Dybala. Non contenta del triplo vantaggio e della superiorità numerica la formazione bianconera centra il poker qualche minuto prima del fischio di fine primo tempo: la rete arriva dopo un’ottima incursione di Alex Sandro che si libera di un paio di uomini e arriva al tiro con il destro dall’angolino opposto dell’aerea di rigore, trovando il primo gol in maglia bianconera.

Nella seconda frazione di gioco da ricordare solo una punizione di Lodi che bacia il palo dopo il tocco di Buffon; per il resto normale amministrazione per la Juventus, che non infierisce sugli avversari. Secondo posto conquistato dunque per la squadra di Allegri che continua nella rimonta scudetto e si conferma in una condizione psico-fisica eccezionale.