“Dopo gli addii di Pirlo e Vidal mi sono sentito più responsabilizzato di prima, quest’anno sono cresciuto molto. Lo dicono anche le statistiche: ho fatto il mio record di gol e assist in stagione. Ma posso essere ancora più decisivo e migliorare ancora dal punto di vista della leadership. Il Pallone d’Oro? Devo ancora lavorare tanto per ambire a un premio del genere”. Ecco le parole, da Gazzetta.it, del numero 10 della Juventus: umiltà, volontà e tanta tanta ambizione escono fuori dell’attuale pilastro del centrocampo bianconero che anche quest’anno, dopo un avvio non troppo entusiasmante, è riuscito a sorprendere di nuovo tutti collezionando 12 assist in questa stagione di Serie A, nessuno come lui finora.
Adesso di fronte al francesino altre sfide attendono lungo il cammino: la prima, Coppa Italia contro il Milan:”Le finali si devono vincere e noi dobbiamo farlo. Vogliamo entrare nella storia con la seconda doppietta di fila” ha dichiarato a Skysport. Parole forti, parole che i campioni sentono di dire,l’obiettivo sulla carta sembra scontato, ma il calcio sorprende sempre e i campioni come “il Polpo”, nonostante la giovane età, sanno di non dover abbassare la guardia, l’esempio lampante: la finale di Champions, un sogno, chi se lo sarebbe aspettato che le “zebre” raggiungessero il tetto del mondo, durato solo un tempo prima di scivolare sulla tegola Barcellona?
Ora l’esperienza ha lasciato i suoi segni, infatti un altro obiettivo per il futuro, il che aprirebbe le porte al Pallone d’oro, è proprio il trofeo più ambito d’europa:”Dobbiamo vincere la Champions League” dichiara sempre a Sky. Chiaro e tondo senza giri di parole, carico di pathos forse più del solito, ma l’umiltà nel suo viso non lo abbandona. Altro obiettivo,di certo non meno importante è Euro 2016. La Francia è tra le favorite, indiscutibile la qualità dei suoi componenti: dalla sorpresa Kante passando per Payet,Griezmann, Martial, Lacazette e Coman chiudendo proprio con lo stesso Paul Pogba insieme ad Evra e Digne dall’Italia. Tanti obiettivi, tanta ambizione, per diventare grandi questo ed altro, il francesino ormai grande non si pone limiti, ambito dai maggiori club d’Europa, con la Juve ora pensa solo a sorprendere.