La Juventus potrebbe avere una penalizzazione nel caso di ammissione di responsabilità.
Si complicano le cose per la Juventus. Continua l’indagine della procura di Torino sul caso plusvalenze. In questi giorni sono stati ascoltati i due direttori della Juventus e ora mancherebbe l’avvocato Gabasio, che in un’intercettazione telefonica ha parlato degli stipendi di Cristiano Ronaldo, ex giocatore bianconero ora al Manchester United.
Visto la miriade di club coinvolti per il caso plusvalenze l’indagine potrebbe prolungarsi ulteriormente e subire quindi dei forti rallentamenti. La Juventus si sente tranquilla anche se sul bilancio ci sono due ipotesi di reato come “false comunicazioni di società quotate” ed “emissione di fatture per operazioni inesistenti” e potrebbero portare a delle gravi conseguenze.
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Juventus, possibile penalizzazione?
Secondo quanto riporta Tuttosport la Giustizia Sportiva, potrebbe punire con una penalizzazione la Juventus ma solo in caso di un’intercettazione in cui un dirigente ammetta le proprie colpe ovvero quelle di aver “caricato i prezzi” e fatto quindi delle plusvalenze e quindi aver ammesso le proprie responsabilità.
Se invece fosse provato il semplice illecito amministrativo il club bianconero riceverebbe solo un’ammenda. La Juventus ha varato però due strade da percorrere: la prima ritiene che la Juve potrebbe venire penalizzata in primo grado, con una progressiva attenuazione nei vari gradi di giudizio, fino ad arrivare a un possibile azzeramento al Collegio di Garanzia del Coni. La seconda, invece, parla di una possibile richiesta di patteggiamento che porterebbe la società bianconera a subire una forte multa.