Juve, parla Thiago Motta: “I fischi dei tifosi non aiutano”

Il tecnico dei bianconeri sente la fiducia della società ma chiede aiuto ai supporters

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thiago motta sorridente ( foto di salvatore fornelli )
Thiago Motta sorridente ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Thiago Motta parla del momento della Juve alla vigilia della sfida di campionato con l’Empoli, il tecnico italobrasiliano chiede aiuto ai tifosi.

LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE come riportata da mediaset

Che gare si aspetta con i toscani?
“Domani vogliamo vincere, voglio vedere una vittoria. Ci aspetta un match importante e serve una prestazione di livello”

Come risponde ai tifosi che sono arrabbiati?
“Noi siamo primi a non essere contenti dei risultati, gli ultimi due avuti soprattutto. Concentriamoci però sull’Empoli, sulla gara di domenica”

Quanto conta l’aspetto mentale in questo momento vissuto dalla Juventus?
“Conta tutto, anche la testa. Noi lavoriamo su tanti aspetti per migliorare. Abbiamo fatto ottime prestazioni sempre per raggiungere il successo, altre volte non ci siamo riusciti e per questo siamo arrabbiati”

Possiamo già vedere alcuni degli acquisti con l’Empoli?
“Li ho visti molto bene, ci saranno di grande aiuto. Vedremo se a gara in corso o meno. Dispiace aver perso Kalulu, ha giocato tante partite con noi”

Kolo Muani può giocare assieme a Vlahovic?
“Tutti gli attaccanti possono giocare insieme perché sono dei grandi calciatori con caratteristiche differenti”

C’è un po’ di paura a giocare in casa? La squadra è giovane, può patire i fischi
“Vorrei che la situazione fosse diversa ma questo fa parte del gioco. Siamo consapevoli che gli ultimi risultati non stati buoni, ma ci impegniamo tutti per arrivare al massimo ossia alla vittoria. Con l’Empoli abbiamo una grande opportunità per fare un’altra grande partita”

Quanto pesa l’ennesimo problema in difesa?
“Renato Veiga è un altro difensore, sicuramente aiuterà. Lo vedo in tante posizioni, può giocare sia in difesa che a centrocampo. I tanti infortuni non ci hanno permesso di competere come volevamo. Gli infortuni non sono un alibi ma una realtà. Per questo a volte non è arrivata la vittoria”

Vede nella squadra un processo di crescita?
“Sì, si vedono dei miglioramenti. Certo, quando prendiamo un gol ci sono tante situazioni che si potevano affrontare in maniera differente. Serve essere più compatti e aggressivi. Credo sia necessario andare avanti e mantenere una certa solidità. Dobbiamo limitare gli errori e acquisire continuità per arrivare a certi livelli. Il campionato dice che abbiamo avuto troppi alti e bassi”

C’è stato un confronto con la società?
“No e sento sempre la stessa fiducia”

Ha parlato con Fagioli?
“Domani sarà con noi così come accaduto contro il Benfica. Ha giocato meno e può cambiare la sua storia. Ha le capacità per meritarsi di giocare”