Quella bianconera è di certo la società che si è mossa meglio nella “sezione giovani” negli ultimi anni. Basti pensare ai colpi francesi Pogba e Coman o agli italiani Zaza, Berardi, Rugani. In quest’ultima annata la Juve ha già bloccato Mandragora, Sensi e Ganz Jr., ma a quanto pare Marotta e Paratici non hanno ancora finito le loro cartucce.
CACCIA AL NUOVO COMAN
Coman è stato di certo uno degli acquisti più controversi delle ultime stagioni della Juve: preso a zero, rivenduto l’anno dopo con una super plusvalenza che tra prestito e riscatto porterà 28 milione delle casse bianconere. La società di Corso GalFer non ha puntato fino in fondo sulle capacità di Kingsley Coman e il giovane francesino alla prima occasione utile si è vendicato siglando il gol del 4-2 nell’amaro ottavo di finale tra Bayern e Juve. Ora però i bianconeri, sembrano aver messo gli occhi su un nuovo talento del calcio transalpino che risponde al nome di Nanitamo Ikoné. Classe ’98, stesso ruolo di Coman e stessa cantera, quella del Psg. La Juve proverà un nuovo sgarbo agli sceicchi del club parigino, ma non sarà facile battere la folta concorrenza dei top club inglesi. Ikoné ha infatti attirato l’attenzione su di sé durante l’ultimo Europeo Under 17 dove è stato tra i protagonisti della Francia uscita vincitrice dalla manifestazione.
DI FRANCESCO JR: “ORGOGLIOSO DI VEDERMI ACCOSTATO ALLA JUVE”
Dopo aver chiuso per Simone Andrea Ganz, figlio dell’ex punta di Milan e Inter Maurizio, i bianconeri puntano ad un altro figlio d’arte italiano. Si tratta di Federico Di Francesco, figlio di Eusebio e ala del Lanciano. Nonostante il Lanciano non stia disputando una stagione memorabile, Di Francesco è stato finora tra i più positivi, realizzando ben 7 reti alla sua prima vera stagione nella serie cadetta. “Non sono ipocrita: vedere il mio nome accostato alla Juventus fa piacere e inorgoglisce”, ha affermato il classe ’94 sulle pagine di Tuttosport.