Juve, l’anno della Champions?

Juve, l’anno giusto per la Champions, chi puo’ dirlo certo che gli uomini per tentare l’impresa ci sono, non sara’ semplice in quanto avversarie come Barcellona, Manchester City, Bayern Monaco e Real Madrid fanno paura, ma ad Allegri e’ stata consegnata una fuoriserie basta solo farla marciare con i giri giusti.

Juve, l’anno della Champions?

Ma mercoledi’ sera qualcosa non ha girato nel verso giusto, soprattutto nel primo tempo, la Juve sembrava impacciata ed il centrocampo con Lemina ed Asamoah ha tentennato grazie anche all’avversario che ha praticato un pressing alto, anche se le due occasioni capitate sui piedi di Khedira non sono state sfruttate al meglio.

La squadra del primo tempo, penso non abbia chance di arrivare fino in fondo, anche a causa dell’assenza di Pjanic che ha guardato il primo tempo e parte del secondo dalla panchina, giocatore che con i suoi lanci e la sua fantasia avrebbe fatto a pezzetti la difesa avversaria. Ed e’ cio’ che e’ successo nella ripresa, una Juve piu’ frizzante ed occasioni che fioccano in serie, solo la sfortuna e la traversa hanno fermato la squadra di Allegri da una vittoria meritata.

A questo punto sorge un dubbio, ma perche’ tenere il serbo in panchina, Allegri ha giustificato dicendo che con Asamoah avrebbe avuto piu’ fisicita’, duscorso fùgiusto ma si e’ privato di una fonte di gioco in piu’ e del possesso palla che anche se sterile e’ stato nella prima frazione tutto del Siviglia. Per vincere la Coppa, bisogna osare, avere in squadra quel guizzo in piu’ che gli altri non hanno, e comunque la base da cui partire e’ la solida difesa bianconera che e’ la migliore al mondo e continua a subire gol con il contagocce.

Ad Ottobre, con il rientro di Marchisio vedremo la squadra volare con Khedira e Pjanic ai suoi fianchi molto cambiera” e sara’ li che bisognera’ premere sull’acceleratore. E poi Allegri, ogni tanto una critica bisogna accettarla, sbagliamo tutti o no!