Juve, caso Koopmeiners: giocatore sempre più vicino ma si deciderà dopo la Supercoppa | Gasperini aperto a tutto

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Teun Koopmeiners pensieroso ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua il braccio di ferro tra Atalanta e Juventus per Teun Koopmeiners. Come scritto questa mattina da La Stampa la volontà del calciatore è ormai chiara da tempo e la rinuncia a giocare la finale di Supercoppa contro il Real Madrid ne è la prova tangibile. L’olandese questa sera guarderà i suoi (quasi ex) compagni dalla tv: quel che è certo è che dopo la finale, l’Atalanta vorrà risolvere il caso Koopmeiners, col giocatore che continua a premere per essere ceduto alla Juventus.

Juve, Koop sembra vicino: servono 60 milioni | Intanto Gasp non chiude ad una possibile riconciliazione per l’Atalanta

I nerazzurri continuano a chiedere 60 milioni “cash” ma si sono già tutelati con l’acquisto di un possibile sostituto come Brescianini e sanno che è difficile lottare più di tanto contro la volontà di un calciatore. Intanto Koopmeiners è già forte di un pre accordo con i bianconeri e sa che a Torino lo aspetta un contratto fino al 2029 da oltre 4 milioni a stagione. La Dea non vuole scendere sotto i 55 milioni più bonus (per arrivare ai 60), i bianconeri nel frattempo studiano la formula giusta per strappare le condizioni migliori.

È intervenuto Gian Piero Gasperini sulla vicenda, con parole che fanno pensare anche a un’eventuale apertura: “È un argomento che riguarda la società, lo vedo una vittima. Il mio rammarico è ancora più grande, era a orologeria questa cosa, lo avevo avvisato, non sono riuscito a convincerlo, è stata fatta una cosa per danneggiare il più possibile l’Atalanta. Rimane un ragazzo giovane, fortemente condizionato da questa scelta, lui è sano e recuperabile“. Il tutto dipenderà chiaramente dalla situazione che si verrà a creare nei prossimi giorni, coi tempi che si restringono e due squadre ancora bloccate dopo gli ultimi avvenimenti: intanto dalle parti di Bergamo hanno intenzione di pensare solo alla Supercoppa, poi si vedrà.