Juve, Allegri: “La sconfitta con l’Inter ci farà bene”

Allegri

Il tecnico della Juve Massimiliano Allegri parla alla vigilia della sfida contro l’Atalanta. Il mister toscano suona la carica, impossibile non parlare della sconfitta subita contro l’Inter in Coppa Italia. Allegri valuta il passo falso salutare, una ‘sconfitta che farà bene’.

LA SCONFITTA CI FARA’ BENE

Di seguito la conferenza come riportata da mediaset:

La gara con l’Atalanta e l’Inter
“La sconfitta di mercoledì è stata salutare dal punto di vista mentale. Venivamo da 21 match senza perdere ed è stata indolore, perché abbiamo centrato la finale. Con l’Atalnta sarà diverso, sarà una gara complicata. Viene da tante partite senza vincere. Abbiamo solo un risultato: vincere”

Sturaro non convocato, Marchisio?
“Sturaro ha un problema all’alluce che non gli consente di indossare le scarpe. Marchisio sta bene. Chiellini sta recuperando, vedremo se sarà disponibile per il Sassuolo”

Roma pericolosa?
“La vittoria con la Roma è fondamentale, perché ci sonsente di essere a 5 punti con una parita in meno. Ma non mi sorprende il loro filotto. E’ una squadra di qualità. Può arrivare a 86 ed è ancora in codrsa pe rlo scudetto”

Mese complicato
“Non sono preoccupato. Mancano ancora 11 partite. Noi dobbiamo vincere con l’Atalanta e non sarà semplice. Abbiamo 3 punti di vantaggio e dovremo essere bravi a tenere i putni di vantaggio o aumentarli”

Difesa a tre e Rugani
“Devo ancora decidere. Per quanto riguarda la prestazione di mercoledì di Rugani, posso dire che ha fatto un buon primo tempo, poi tutta la squadra non ha fatto bene. E’ giovane e ci sono grandi aspettative per un ragazzo che ora ha 22 anni e davanti ha 4 giocatori fortissimi. Non è che perché non ha fatto una prestazione all’altezza debba essere bocciato. Sono convinto che diventerà un giocatore importante pe ril futuro della Juventus”

Condizione atletica
“Mercoledì ci siamo allenati. Abbiamo fatto 120 minuti e ne abbiamo fatti di chilometri. Noi stiamo bene come il Napoli e la Roma, ma dobbiamo pensare a noi stessi. Se vinciamo con l’Atalanta restiamo a +3 dal Napoli con una partita in meno”

Sottovalutato in italia?
“Non mi sono mai sentito sottovalutato. Sono i nun grande club. Prima volete farmi imparare l’inglese, poi lo spagnolo. Forse è meglio se miglioro l’italiano”

Zaza ha scavalcato Morata?
“Il reparto d’attacco non è una corsa a ostacoli, dove uno sorpassa l’altro. Zaza, Dybala, Mandzukic e Morata sono importanti tutti e quattro e i loro gol ci porteranno a vincere lo scudetto”

Pereyra
“Non l’ho tenuto a riposo con l’Inter, è stato l’andamento del match. La partita si è incanalata in un modo e non ho avuto la possibilità di farlo entrare. Comunque sta bene”