Per uno Shaqiri che blocca l’arrivo di Perisic, ecco uno Stevan Jovetić che si presenta carico all’Inter. Da oggi pomeriggio il trequartista montenegrino è a tutti gli effetti un giocatore interista. Per lui un contratto quadriennale con scadenza il 30 giugno 2019. Dopo due stagioni, JoJo torna in serie A.
Giocatore di indiscusso valore, è stato troppo spesso bloccato da continui infortuni che ne hanno compromesso l’esplosione definitiva. Il suo arrivo nel reparto avanzato della Beneamata pone la squadra di Mancini come una delle più concrete pretendenti alla vittoria dello scudetto (Juventus permettendo) e cercare di trovare il pass per la prossima Champions League.
Obiettivo di mercato non nascosto per due sessioni annuali di calciomercato della Juventus, l’ex Manchester City torna in Italia con buoni propositi di fare meglio di quando indossava la maglia numero 8 della Fiorentina: cinque stagioni (una mai disputata causa un serio infortunio al ginocchio destro), assist e quaranta gol totali che sono valsi, il 31 agosto 2013, il passaggio per 26 milioni ai Citizens degli sceicchi. Due stagioni molto in chiaroscuso con solo 11 reti complessive, ancora infortuni e la chiusura in attacco e a centrocampo da giocatori di valore (da Dzeko ad Aguero a David Silva e Yaya’ Tourè).
Classe 1989, Jovetić è duttilissimo in quanto è interscambiabile come ruoli: da trequartista a seconda punta ad esterno d’attacco. Senza dubbio l’Inter con l’arrivo del ragazzo di Podgorica ha fatto un notevole passo avanti nella rincorsa alla Juventus. Con la Vecchia Signora che avrebbe fatto passi falsi, almeno fino all’arrivo di Allegri, per averlo tra le proprie fila. Ora la passa a Roberto Mancini e tocca a Stevan Jovetic metterla in rete.
ph: Morini/Komunicare
