Semifinale di Nations League a San Siro contro la Spagna, l’Italia è chiamata a un’altra grande notte europea
Mancini tiene il 4-3-3 come sistema, non vuole snaturare l’identità di una squadra che solo qualche mese fa è stata incoronata campione d’Europa, qualche piccolo ritocco in attacco, dove Insigne potrebbe fare il falso 9, lasciando il posto a sinistra a Pellegrini, protagonista di un ottimo avvio di stagione con la Roma. Tra i pali nessun dubbio, gioca Gigio Donnarumma, che tornerà nel suo vecchio stadio e che teme il confronto coi tifosi dopo il suo addio travagliato, una ferita ancora aperta per i tifosi rossoneri. Difesa invariata rispetto alle ultime uscite, con Di Lorenzo sulla destra, complice infortunio di Florenzi, Chiellini e Bonucci all’interno ed Emerson Palmieri sulla sinistra, ormai titolare stabile dopo l’infortunio di Spinazzola nei quarti contro il Belgio. A centrocampo Mancini conferma il trio Barella-Jorginho-Verratti, reduci da un ottimo inizio di stagione, scelta semplice per il CT. L’unico dubbio della formazione si trova in attacco, assenti Immobile e Belotti, servirà una soluzione alternativa che l’allenatore non ha ancora rivelato, ma sceglierà dopo l’allenamento mattutino, il favorito a ricoprire il ruolo di attaccante centrale è Insigne, con Chiesa a destra e Pellegrini a sinistra, altrimenti uno tra Kean e Raspadori per fare il centravanti puro. Problema del centravanti che affligge anche la Spagna, orfana di Morata e Gerard Moreno, Luis Enrique pensa a due attaccanti di movimento come Oyarzabal o Ferran Torres, che in ogni caso partirebbe titolare, resta da stabilire se al centro o in fascia sinistra, a completare il reparto offensivo ci sarà Pablo Sarabia sulla destra. A centrocampo Mikel Merino con Koke e Busquets, in difesa torna dopo 3 anni Marcos Alonso, insieme alle conferme Laporte, Garcia e Azpilicueta, tra i pali il portiere del Athletic Bilbao Unai Simon.
I precedenti
L’ultima volta le due squadre si sono incontrate a Wembley per la semifinale di Euro 2020, con il trionfo degli azzurri ai calci di rigore, gara molto equilibrata tra due squadre che, secondo Luis Enrique: “Si somigliano molto e giocano un calcio molto simile“. Gli altri precedenti risalgono alle qualificazioni ai Mondiali 2018 in Russia, con la Spagna che aveva trionfato per 3-0 al Bernabeu al ritorno, mentre la gara di andata finì 1-1 allo Juventus Stadium, a suo tempo non ancora nominato Allianz Stadium.
Dove vederla
La partita sarà visibile su Rai 1 alle 20,45 in diretta esclusiva, disponibile anche su RaiPlay e sul sito di Rai Sport.