Italia, senti Ventura: “Ho le mie idee, ascolto tutti ma decido io”

Ventura pensa positivo in vista di Italia-Svezia

Il tecnico degli azzurri Giampiero Ventura prepara la sfida con la Svezia in programma domani sera a San Siro. Il tecnico dell’Italia si mostra deciso e fermo sulle sue idee, crede nella rimonta ma non accetta critiche fuori dalle righe.

Queste le parole di Ventura come riportate da mediaset:

Quanto cambierà rispetto a Solna?
“Rispetto a Solna cambieremo qualcosa. Speriamo di cambiare in meglio, visto il risultato della partita”.

Sul match in Svezia.
“Abbiamo analizzato le cose che sono andate bene e quelle meno. Sono esattamente consapevole che la gara è fondamentale per noi, ma è lo stesso scenario che c’era quando ho firmato con la Nazionale. Sapevamo che c’era la Spagna e potevamo fare i playoff. Non ci può essere sorpresa per essere arrivati a questo punto”.

Sull’arbitraggio dell’andata di Cakir.
“Secondo me l’arbitraggio in Svezia poteva essere gestito meglio, ma fa parte del gioco. A fine partita ho solo detto che la partita poteva essere gestita in maniera più corretta. Certo che se poi domani uno dei nostri giocherà con la maschera protettiva per il naso. Noi siamo l’Italia, se ci qualifichiamo, lo faremo giocando al calcio. Io non so che partita ci sarà domani, ma spero che ci sarà correttezza”.

Cosa servirà domani sera.
“Domani servirà tutto: tattica, cuore e determinazione. Consigli degli altri? Ascolto tutto, poi decido io, usiamo la nostra testa, il campo ci dirà tutto”.

Su Jorginho.
“Quello che ho detto in passato sul suo conto lo pensavo e non cambio idea”.