Italia, gli azzurri al Friuli devono regalare spettacolo (e goal)

Luigi Di Biagio

Italia, dopo l’Uruguay testa al Liechtenstein

L’Italia non può più fallire. Gli azzurri, dopo aver agevolmente battuto l’Uruguay(privo di Cavani e Suarez) per 3-0, ora devono pensare al Liechtenstein. Per gli azzurri si tratta di un impegno decisivo; domani al Friuli di Udine gli azzurri di Ventura dovranno operare una vera e propria prova di forza contro i ragazzi di Rene Pauritsch. Infatti la nazionale azzurra avrà bisogno di segnare molto per cercare di compensare la differenza reti con la Spagna. Gli iberici infatti attualmente vantano un +17 nel computo totale di reti segnate/subite; questa notevole differenza reti li mantiene saldi al primo posto nonostante i punti siano gli stessi della nazionale di Ventura. L’Italia, per ora, è ferma a +9 nello stesso differenziale; contro il Liechtenstein servirà quindi una goleada.

La Spagna contro il piccolo stato dell’Europa centrale si impose per ben 8-0; per gli azzurri una prestazione simile sarebbe importantissima, sperando magari in una caduta degli iberici in Macedonia. Imperativo quindi vincere regalando magari spettacolo e tanti goal al pubblico del Fruili

Ventura pensa alle 4 punte 

Per l’importate impegno contro la nazionale di Pauritsch, Gianpiero Ventura starebbe pensando al 4-2-4. Immobile, Belotti, Insigne e Candreva dovrebbero partire  tutte insieme dal primo punto. Nel corso della gara potrebbe esserci spazio anche per Manolo Gabbiadini ed Eder voglioso di un posto nella rosa azzurra. A centrocampo dovrebbero agire Marchisio e De Rossi a far da schermo davanti alla difesa punendo magari con i loro inserimenti. Confermata la difesa a 4 con Darmian e D’Ambrosio sulle fasce e Bonucci-Chiellini centrali davanti a Gianluigi Buffon. A partita in corso potrebbe esserci spazio anche per Andrea Conti che tanto ha impressionato durante i test settimanali. La missione per il primo posto nel girone è partita e molto passa dalla gara contro il Liechtenstein. Ora gli azzurri non possono più sbagliare.