L’amichevole al Vicente Calderone di Madrid tra Spagna e Italia termina 1-0 per i padroni di casa, dopo una bella partita ben giocata da entrambe le nazionali. L’Italia inizia bene, nonostante la forza degli avversari, gli azzurri, ben messi in campo di Cesare Prandelli, cercano fin da subito di non subire il gioco degli spagnoli, provando anche ad essere pericolosi. La Spagna è forte e si vede, già nei primi minuti i padroni di casa si fanno vedere dalle parti di Buffon. Al 3′ Iniesta verticalizza per Jordi Alba, lo spagnolo però viene chiuso dalla difesa azzurra un attimo prima di concludere e guadagna solo un calcio d’angolo. L’Italia, seppur intimorita dagli avversari, non resta del tutto a guardare, al 11′ Cerci guadagna spazio sulla destra, si accentra e con un bel tiro colpisce la traversa con Casillas battuto. La Spagna risponde subito, prima con Diego Costa e con poi con Iniesta, ma Paletta, tra i più attenti, sventa ogni attacco. L’azione più pericolosa arriva intorno alla mezz’ora ed è sempre targata Italia. Marchisio libera Osvaldo a limite dell’area di rigore, l’attaccante della Juventus si fa spazio benissimo, tenta il tiro ma la palla sfiora la traversa clamorosamente. Nel finale di tempo ha fare il gioco sono sempre i padroni di casa, i nostri connazionali si difendono con ordine e alla fine la prima frazione termina a reti bianche.
Il secondo tempo inizia con gli uomini di Del Bosque decisi a fare propria la partita. Al 5′ David Silva inventa un assist perfetto per il neo entrato Thiago Alcantara, l’attaccante controlla bene ma davanti la porta si vede negare il gol da un provvidenziale intervento di Buffon che vale quasi un gol. La Spagna cresce e spinge su uni zona del campo, Prandelli gioca la carta Pirlo, il centrocampista da qualità in mezzo al campo, ma gli spagnoli sono inarrestabili. L’Italia lotta, si difende e resiste bene, almeno fino al 17′, quando Pedro raccoglie un pallone vagante in area, gran botta di destro e Buffon che non riesce a intervenire, 1-0. Il vantaggio è più che meritato, con il passare dei minuti gli azzurri provano a reagire, entrano Destro e Immobile per gli spenti Osvaldo e Candreva. I campioni del mondo in carica però non si fanno sorprendere ed evitano di mettere a rischio il risultato. Nel finale Santi Cazorla sfiora anche il raddoppio, sarebbe stato troppo. Finisce 1-0 per la Spagna, il risultato è giusto, l’Italia non è ancora a livello di questa Spagna, ma Prandelli può essere soddisfatto, soprattutto della prestazione di Paletta, all’esordio, di Cerci e di Immobile, la strada è ancora lunga certo, ma la nostra nazionale può ben sperare.