Italia, Conte: “Cambiero’ dai 7 ai 9 giocatori”

Conte

Il tecnico dell’Italia Antonio Conte parla alla vigilia della sfida tra gli azzurri e l’Irlanda. Il ct azzurro annuncia molte novità, minimo 7 i cambi che farà il mister salentino. Una sfida che conta poco per la classifica ma utile per il morale un’eventuale vittoria.

Di seguito la conferenza stampa come riportata da mediaset:

Pensate di poter vincere l’Europeo?
Partiamo da un presupposto: l’umiltà fa parte dell’intelligenza. Non dobbiamo dimenticare i nostri mezzi e i nostri difetti, che possono essere tanti. Abbiamo intrapreso un percorso nella maniera giusta, ma non dobbiamo perdere la strada maestra e non dobbiamo cadere in un tranello del genere. Saremmo degli stolti. Quindi, per me, anche oggi è una viglia importante. Guardiamo di partita in partita per affrontarla nella migliore maniera e cercare di vincere perché aiuta a vincere. Non è una vigilia tranquilla perché se perdiamo domani arrivano rotture di scatole e vogliamo evitarle

Hai una formazione titolare o c’è modo di risalire le gerarchie?
Tutte le scelte vengono fatte e ponderate. Non sottovalutiamo nessuno e spesso cambio idea su alcune situazioni. Le scelte verranno fatte mostrando quanto teniamo alla partita che ci serve e vogliamo vincere per l’autostima e la fiducia. Non è un match che va a creare titolari e riserve. Chi ha giocato qualche minuto in meno può giocare, ma so che chi sarà in campo darà tutto. Questa partita ci deve dare delle risposte

Il terreno di gioco è in brutte condizioni, darà problemi?
Sicuramente non è all’altezza di un Europeo. Sarà brutto tanto per noi quanto per l’Irlanda, ma sicuramente ci saremmo aspettati di meglio

Come giudica finora la sua campagna? Vuole vedere tante maglie azzurre?
Non penso che indossare la maglia dipenda dalla partita, se si è orgogliosi di essere italiani la si mette, altrimenti niente, ma non è un problema mio

Quanti cambi farà?
Da sette a nove cambi, ma io non sono così rilassato come siete voi giornalisti. Sono molto concentrato su questa partita spartiacque all’interno del gruppo.

Che impressione ha di Bernardeschi, è il giocatore da cui si aspetta la giocata in più?
E’ un tipo di giocatore che nell’uno contro uno deve saltare l’uomo. Lui come tutti gli esterni in rosa. Nell’uno contro uno bisogna creare superiorità numerica. Lui ha queste capacità, ha potenziale e starà a lui lavorare per fare un salto di qualità importante

Speri di recuperare Candreva per gli ottavi? Ti aspetti risposte da qualcuno in particolare contro l’Irlanda?
Candreva sta lavorando e ho fiducia nel suo recupero. In ogni caso troveremo soluzioni alternative. Con l’Irlanda mi aspetto una prestazione da squadra, non del singolo. Andremmo contro i nostri principi.