Italia, Conte: “Ad Euro 2016 come un club. Stage? Inutile parlarne”

ConteAntonio Conte, commissario tecnico della Nazionale, ha parlato a RaiSport poche ore prima del test amichevole contro la Germania. “Ci sono delle tracce ben visibili del nostro lavoro, comunque si sta costruendo qualcosa. Bisognerà continuare a lavorare”.

CONTE: “DOBBIAMO STARE SERENI”

A chi si riferisce quando ha detto che si sente ‘sottoutilizzato’? “Sicuramente non al presidente, m’è sempre stato vicino. Chi ha voluto creare situazioni tra me e lui, è fuori pista”.

In Francia per essere protagonisti?“Proveremo a far diventare la Nazionale un club, non possiamo permetterci di essere una selezione. Dobbiamo essere sereni, comunque c’è gente che sta iniziando a fare esperienza internazionale. Mi riferisco agli Insigne, Bernardeschi e Zaza di turno”.

Stage? “Inutile tornarci sopra”.

18 sicuri della convocazione? “Non so, sedici sicuramente. In questi giorni c’è chi ha guadagnato terreno e chi lo ha perso. Poi farò valutazioni serene, senza pensare o fare qualcosa di politico. Non fa parte di me”.

Cosa le ha ispirato Cruijff? “E’ stato un rivoluzionario dal punto di vista calcistico, da allenatore ha trasferito le sue idee al Barcellona. Il Barça, tuttora, ha sviluppato una base grazie al suo ex tecnico. Ci sono concetti che lui ha portato per primo, dispiace che sia andata via una persona come lui. Resterà sempre nella storia del calcio”.