Inzaghi: “Trofeo che dedichiamo ai tifosi. Per vincere le finali serve una grande squadra”

Il tecnico nerazzurro soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori

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L’ESULTANZA DI SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Simone Inzaghi è intervenuto a Mediaset per elogiare i suoi ragazzi dopo la vittoria della Supercoppa.

Inzaghi fiero dei suoi ragazzi

Analisi sulla partita.

“Innanzitutto vanno fatti i complimenti al Napoli, una volta rimasti in 10 hanno giocato bene e lottato come dei leoni. Spiace perdere al 91′. Quanto ai miei, devo fare i complimenti anche a loro: abbiamo giocato una semifinale 3 giorni fa, ma abbiamo avuto grandissima concentrazione. Nel primo tempo potevamo già passare in vantaggio, e nel secondo magari far gol prima. Davanti avevamo una squadra ben organizzata che ha difeso bene gli spazi”.

È l’unico allenatore ad aver vinto per 5 volte la Supercoppa italiana.

“Sono soddisfatto, soprattutto per i miei ragazzi, per quanto lavorano, per la società che in questi miei 3 anni non ci ha fatto mai mancare nulla. Un merito particolare va ai nostri tifosi: sono venuti qui affrontando un grande viaggio, per cui questo trofeo va a loro”.

Ne hai vinte tante di finali. Ci dici qual è il segreto?

“Segreti ce ne sono pochi. Bisogna avere una grande squadra, come ho l’Inter e avevo la Lazio. Ero ottimista, ma fino ad un certo punto. Le finali di solito di preparano in 5-6 giorni, io ne ho avuti 2 e mezzo. Il merito principale è dei ragazzi”.

Credi che Barella debba migliorare dal punto di vista caratteriale in campo?

“Stasera ha sbagliato, è il primo a capirlo. Sta lavorando su ste stesso, è un top player che in queste cose deve migliorare. In quel momento ci ha penalizzato, così come nella prossima partita. Deve migliorare ancora.
Faccio un plauso ai subentrati: Sanchez che allarga su Pavard, il velo di Frattesi su Lautaro…deve essere sempre così”.

Un pensiero su Gigi Riva…

“È stato un fulmine a ciel sereno, l’abbiamo saputo nello spogliatoio. Ho avuto la fortuna di conoscerlo, è stato un grande uomo e un grandissimo calciatore. Colgo l’occasione per fare le condoglianze ai suoi familiari”.