Intervistato da Sky Sport, Simone Inzaghi ha parlato della vittoria di Empoli: “Arnautovic? E’ la nota negativa della giornata, ha sentito tirare il muscolo: è importante per noi, lo perderemo per un po’ di tempo. Dispiace perché si era inserito bene nel gruppo: purtroppo capita e ci dispiace. Giocavamo contro una squadra con forti motivazioni, in due giorni e mezzo abbiamo preparato un’ottima gara. Dovevamo chiuderla prima, siamo rimasti in 10 e gli ultimi minuti abbiamo sofferto un pochino. Probabilmente dovevamo fare il 2-0 prima”.
Inzaghi: “Dovevamo chiudere la gara col secondo gol”
E poi ancora: “Io sono sempre concentrato sul lavoro, nel calcio cambiano i giudizi tra una partita e l’altra: sono orgoglioso di allenare l’Inter, so che percorso abbiamo fatto in due anni. Abbiamo fatto un buon inizio, dobbiamo guardare avanti: ci saranno un seguito di partite intense, dovremo essere bravi a recuperare. Giocando così tanto non è sempre facile rimanere lucidi, non ho nulla da rimproverare alla squadra: il campo non era semplice, siamo venuti concentrati e dovevamo essere più cattivi nel cercare il gol che avrebbe creato meno tensione. Il gol di Dimarco ci ha agevolato, dovevamo fare il secondo.
Frattesi e Barella? Possono giocare insieme senza problemi: in quel momento ho optato per togliere Davide, che negli ultimi giorni ha avuto un rallentamento dovuto ad un affaticamento che ha smaltito. Mi è piaciuto per l’applicazione, Barella poi ci ha dato una grande mano. Calhanoglu e Lautaro? Sono due giocatori importanti per noi, ci aiutano tantissimo: abbiamo tantissime partite, ho giocatori da utilizzare, il turnover deve essere una grande soluzione che devo usare più possibile”.