Inzaghi: “Partita da grande squadra, poco da dire ai ragazzi. Thuram? Non so se ci sarà in finale”

Le parole del tecnico piacentino al termine della semifinale di Supercoppa Italiana contro l'Atalanta

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uefa champions league 2023 2024: inter vs atletico madrid
MARCUS THURAM E SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Inzaghi: “Abbiamo avuto un ottimo atteggiamento. Lautaro è da elogiare”

Notte da incorniciare per l’Inter, che nella prima uscita del 2025 si conferma una schiacciasassi nella prima semifinale della Supercoppa Italiana, in cui i neroazzurri hanno strappato il pass per il finale, avendo la meglio contro l’Atalanta, che si è arresa per 2-0 nel cuore di Riyad, sancendo la settima sconfitta consecutiva per Gasperini contro l’allenatore dei Campioni in carica Simone Inzaghi.

Al termine della gara, dominata per gran parte dei 90 minuti dalla formazione meneghina, che ha più volte avuto la possibilità di ampliare il divario con la Dea, ma ha dovuto fare i conti con un Carnesecchi in forma smagliante, il tecnico dell’Inter ha risposto ad alcune domande dei giornalisti, analizzando la gara e informando i tifosi sulle condizioni di Thuram, uscito nell’intervallo per un problema all’adudttore. Ecco le sue parole:

Sulla partita:

“Per quanto riguarda la gara di stasera abbiamo avuto un atteggiamento ottimo, abbiamo approcciato la partita contro una squadra di assoluto valore. Abbiamo avuto corsa, concentrazione e forza massima. Abbiamo fatto un piccolo passo però, manca l’ultimo, ci sarà la finale di lunedì, più importante di stasera perché vincere questo torneo è diventato più difficile rispetto al passato. Fare una semifinale e poi una finale in pochi giorni non è semplice”.

Siamo stati bravissimi, non c’è stata partita contro un avversario di assoluto valore. Volevamo la finale, l’abbiamo ottenuta, abbiamo approcciato da grande squadra, con concentrazione e tecnica. Avere tutte queste occasioni con l’Atalanta… partita da grande squadra. Abbiamo avuto tante palle gol, Lautaro, Mkhitaryan, Dimarco, dovevamo fare il 3-0, poi magari si riapriva… Ho poco da dire io ai ragazzi.”

Qualche dubbio su De Vrij?

“Per quanto riguarda la gara di stasera abbiamo avuto un atteggiamento ottimo, abbiamo approcciato la partita contro una squadra di assoluto valore. Abbiamo avuto corsa, concentrazione e forza massima. Abbiamo fatto un piccolo passo però, manca l’ultimo, ci sarà la finale di lunedì, più importante di stasera perché vincere questo torneo è diventato più difficile rispetto al passato. Fare una semifinale e poi una finale in pochi giorni non è semplice”.

Più facile preparare una gara con un allenatore appena arrivato o che è in panchina da tempo?

“Ho fatto tante finali grazie a questi ragazzi e ai ragazzi della Lazio. Ho vinto o perso con allenatori che c’erano da tempo o arrivati all’ultimo minuto. Chi merita di vincere vincerà la finale”.

Sulle condizioni di Thuram e la partita di Lautaro?

Sono d’accordo, Lautaro ha fatto una grande gara, da elogiare, poi chiaramente poteva fare gol ma ha trovato un Carnesecchi che ha fatto anche dei miracoli, un portiere straordinario davanti a lui ha trovato. Thuram aveva un problema all’adduttore e non si sentiva libero, l’ho fatto muovere, non si sentiva libero e ho preferito cambiarlo subito per non giocarmi uno slot”.

“Thuram disponibile in finale? Non lo so, non so ancora dirlo, aveva un problemino, ha sentito indurire l’adduttore, non si sentiva libero dopo aver provato e abbiamo fatto subito il cambio. Vedremo se potrà essere disponibile per la finale, mancano 4 giorni ancora”.

Che Inter ci sarà in finale?

“Lo si vedrà nei prossimi giorni. L’anno scorso abbiamo avuto in semifinale un problema con Bastoni e abbiamo cambiato l’assetto. Dovremo valutare i giocatori usciti stasera, da allenatore sono tranquillo perché ho un grande gruppo. Cercheremo di recuperare in questi giorni e farò la formazione migliore per la finale”.

Andava chiusa prima? Vede dei punti deboli?

“Sul chiuderla prima sono d’accordo, ma fare appunti ai ragazzi stasera non riesco. Dopo rivedrò la gara dopo cena, abbiamo fatto un’ottima gara e sono molto soddisfatto, coi viaggi e tutte queste gare. Abbiamo messo in campo tutto, tu (Ranocchia, ndr) sai bene che non è semplicissimo. Abbiamo fatto al di là di qualsiasi aspettativa”.

Con la doppietta di Dumfries sono 14 i gol dei difensori.

“È il nostro modo di giocare, abbiamo questi difensori che proseguono, riescono a trovarsi in queste occasioni, penso a Dumfries, la novità è la doppietta, non lui, ha sempre fatto gol con l’Inter e con l’Olanda, bravo lui e bravi tutti per la qualità messa in campo”.