Inzaghi: “A Parma sarà dura. Torres? Impressionante”

166

Inzaghi

Pippo Inzaghi pronto alla seconda da tecnico del Milan, i rossoneri saranno impegnati domani a Parma contro i gialloblu di Donadoni. Il tecnico dei rossoneri ha parlato dell’ultimo arrivato Fernando Torres e dell’impegno contro i ducali. Di seguito la conferenza stampa come riportata da mediaset:

Come colmare il gap con le big della Serie A?
“E’ chiaro che per arrivare a livello di squadre che lo scorso anno ci hanno dato 40 punti c’è da fare tanto. La prima cosa è non illudersi. Bisogna essere molto sereni e vivere di partita in partita, ma senza porci limiti e dare ai miei calciatori delle certezze. Tra tre mesi vedremo dove saremo in classifica e saremo in grado di fare un bilancio”.

Honda.
“Non aveva mai fatto una vera e propria preparazione, quest’anno l’ha fatta e ora sta facendo molto bene, sia come spirito che come voglia. E’ un giocatore esemplare, sempre il primo ad arrivare agli allenamenti e credo si alleni anche a casa. Ora ha pienamente recuperato dai viaggi e penso che andrà in campo”.

Le prime impressioni su Van Ginkel.
“L’ho visto molto bene e può giocare nei tre ruoli del centrocampo. L’ho visto solo in allenamento e domani andrà in panchina e se ci sarà bisogno darà il suo contributo”.I rumors su Rami.
“Non c’è nessun problema comportamentale. Ho tanti centrali, tra cui Adil che ho voluto fortmente. Anche lui durante la stagione sarà importante, punto molto su di lui”.

Il modulo.
“Il 4-3-3 ci sta dando buone risposte, poi potremo anche cambiare modulo durante le partite”.

Pazzini?
“Non è stato bene e rientra tra qualche giorno. Sa di avere la mia stima”.

Torres titolare?
“Vedremo…oggi c’è l’ultimo allenamento e poi deciderò. Dai lui mi aspetto molto, ha voglia e grande spirito. Ha impressionato tutti. Dai test e dagli allenamenti ha dimostrato di essere pronto”.

Analogie tra Inzaghi e Conte.
“Le regole e lo spirito che ci sono in Nazionale le condivido in pieno. A Conte posso solo auguare il meglio”

L’atteggiamento della squadra.
“Se avessimo avuto tante certezze avrei guardato il risultato, ma io devo guardare non solo quello, ma anche lo spirito con cui si raggiungono questi risultati. Certo i punti ci darebbero una mano a crescere”.

Berlusconi a Milanello
“Il presidente ci da tanta carica e questo è positivo. Ma, tornando al campionato, non dobbiamo montarci la testa perché squadra come la Juve sono ancora lontane”.

La differenza tra Balotelli e Torres?
“Sono giocatori molto diversi, ma chi va in campo deve dare sempre tutto. Hanno caratteristiche completamente diverse: Mario voleva il pallone tra i piedi, mentre Fernando attacca anche la profondità. Per quanto riguarda la formazione di sicuro giocherà Alex. Per El Shaarawy valuteremo oggi, ma non sta bene (ribadisce) e dispiace perderlo. Ma abbiamo una rosa importante in questo senso. Tutti i giocatori si sono allenati a cento all’ora e mi mettono tutti in difficoltà”.

Sul ritorno a Parma.
“E’ sempre un piacere tornare, ma ora qui voglio vincere e dobbiamo pensare solo a quello. Tutte le gare sono fondamentali, ma ora voglio continuità di rendimento della squadra. Non vedo l’ora che arrivi la partita per vedere, mi auguro, i miglioramenti fatti. Ho visto una crescita in tutto questo mese. Dobbiamo ricordarci che siamo arrivati ottavi lo scorso anno. La prima gara ci ha dato gioie, ma un risultato negativo può cambiare i giudizi sul nostro conto. C’è da migliorare nella fase di possesso. Giocare in casa del Parma è insidioso e questo lo sappiamo bene”.