Inzaghi: “Io re dei derby, ne ho vinti 4 su 4. Deschamps mi consigliò Thuram”

Il tecnico è soddisfatto di questo ottimo inizio di stagione

L’ESULTANZA DI SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervistato da Dazn, Simone Inzaghi ha commentato la vittoria nel derby contro il Milan, aspettando un tour de force nelle prossime settimane.

Inzaghi: “Mkhitaryan lo conosciamo tutti. Ora continuiamo così”

“Abbiamo fatto un buonissimo inizio di stagione, un grande derby, siamo sempre rimasti concentrati, distanze giuste, fatto gol nei momenti giusti, i subentrati sono stati bravissimi in un momento in cui avevamo preso il 2-1. Complimenti a questi ragazzi, c’è grande soddisfazione ma è solo l’inizio. Sappiamo quanto ci tiene tutta la famiglia Inter a questo derby, ora arrivano una serie di partite ravvicinate e ci prepararemo a questo. Mkhitaryan lo conosciamo tutti, ascolto e leggo poco, guardo solo i miei ragazzi, cosa fanno in allenamento, ero un po’ preoccupato perché nelle prime tre partite avevamo avuto una settimana intera invece ora ne abbiamo avuti tanti in Nazionale, i sudamericani rientrati solo da 24 ore, ma mi hanno dimostrato di saper giocare queste partite”.

Io re dei derby? “Mi fa piacere per la nostra gente, la nostra società, sapevamo che era importantissimo, 4 derby vinti ci hanno portato un trofeo e a giocare una finale di Champions, e questa vittoria oggi ci dà il momentaneo primato in classifica ma siamo solo alla quarta giornata. La profondità di panchina è importante, ora giocheremo ogni 3 giorni e ci sarà spazio per tutti, ho fatto i complimenti a tutti anche a chi non è potuto entrare. Avevamo bisogno di forze fresche anche se al gol di Leao non c’erano avvisaglie, potevamo fare meglio ma sappiamo che i derby sono particolari, avevamo giocatori che avevano speso tanto in Nazionale, quando è stato il momento i subentrati ci hanno dato un grandissimo aiuto”.

Su Thuram: “Marotta e Ausilio già lo scorso gennaio volevano prendere Thuram, avevo parlato anche con Deschamps che me ne aveva parlato bene, ragazzo con grandi qualità, una grande persona che si è fatta subito voler bene. Un grande acquisto, brava la società che lo seguiva già da 12 mesi. Abbiamo cambiato 12 giocatori in estate, non è poco, di nuovi stanno giocando solo Sommer e Thuram ma sono arrivati tanti giocatori importanti e la società è stata brava ad acquistarli. Veniamo da due trofei vinti e una finale di Champions, abbiamo cominciato bene ma dobbiamo farci trovare pronti anche alle prossime come in queste prime quattro”.