Inzaghi: “Il Milan è stato superiore a noi. Poco lucidi nel gestire i momenti della partita”

Il tecnico dell'Inter duro contro la brutta prestazione della sua squadra

Inzaghi
SIMONE INZAGHI PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Simone Inzaghi ha analizzato ai microfoni di Dazn la delusione rimediata nel derby perso col Milan.

Le parole di Inzaghi

Il Milan è sembrato all’altezza dell’Inter e a tratti ha giocato meglio.

“Assolutamente, il Milan è un’ottima squadra. Stasera ha fatto meglio di noi e ha meritato la vittoria. Abbiamo approcciato male e siamo stati poco squadra. Ho provato a cambiare ma la situazione non p cambiata, siamo stati poco compatti. Gli ultimi 25 minuti del primo tempo abbiamo fatto meglio, poi al secondo tempo abbiamo fatto nuovamente male. Gli approcci sono determinanti”.

Avete fatto due errori importanti nei due gol. È lì che dovete migliorare?

Devo rivedere la gara. Secondo me non eravamo lucidi, sceglievamo male sia in possesso che in non possesso. Dopo il pareggio, al secondo tempo siamo rientrati male. Dovevamo far di più. Siamo amareggiati, io per primo, perché è un derby, sappiamo l’importanza per la società e i tifosi”.

Spesso sono i particolari che decidono le grandi sfide. È venuta meno la concentrazione?

“I particolari, prendi gol su una punizione laterale… avevamo visto che Gabbia era abile nel gioco aereo, la linea è scappata male. Eravamo vuoti di testa. Le sconfitte bruciano, specialmente nel derby. Cercheremo di prendere qualcosa di positivo da questa sconfitta”.

Perché ha fatto tre sostituzioni nello stesso momento?

“Abbiamo approcciato male tutti e due i tempi, quindi ho provato a cambiare. Barella aveva un problemino, ho fatto 3 cambi perché eravamo andati male. La sensazione che abbiamo dato è di non essere squadra come siamo abituati noi”.

Questo colpo può far bene per farsi un’auto esame?

“Dopo una sconfitta pensi a quello. Mi dispiace perché avevo visto bene i ragazzi in questi giorni. Purtroppo l’approccio non è stato buono. Analizzeremo e lavoreremo di più, abbiamo qualche punto di ritardo”.