Inzaghi e l’Inter ancora insieme fino al 2026: “Qui mi sento a casa”

Le parole di Simone Inzaghi dopo il rinnovo fino al 2026 con l'Inter

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L’URLO DI SIMONE INZAGHI CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Simone Inzaghi ha ufficialmente rinnovato con l’Inter fino al 2026. Lo ha reso noto il sito ufficiale del club nerazzurro, e per l’occasione c’è stata la conferenza stampa di inizio stagione dello stesso Inzaghi e Marotta. Ecco le dichiarazioni del tecnico nerazzurro riportate da Tuttomercatoweb.com.

Inzaghi: “La seconda stella è di tutti, siamo stati un corpo solo e dovremo esserlo anche l’anno prossimo”

Secondo lei quest’anno quale sarà la sfida più grande?
“Sarà quella di migliorarsi, nell’impegno e nel lavoro quotidiano. A pensare quello che è stato… i ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario ma sappiamo che quest’anno ci aspettano tutti e ci sarà l’obbligo di migliorarsi”.

Dopo aver vinto lo scudetto della seconda stella, quanto è soddisfatto per il rinnovo?
“Sono felicissimo, ringrazio la società, il presidente, tutti i dirigenti. Mi sento a casa, mi sento apprezzato ed è questa la cosa che conta più di tutti. Non siamo mai stati lontani in questo mese e mezzo da quando è finito il campionato”.

L’anno scorso disse che l’obiettivo era lo scudetto, quest’anno?
“La seconda stella è arrivata, adesso penso che il nostro obiettivo sarà fare felici i tifosi. Sono passati 80 giorni, sono stato in vacanza ed è stato bellissimo vedere tanti tifosi dell’Inter contenti. La seconda stella è di tutti quanti, siamo stati un corpo unico e dovremo esserlo anche l’anno prossimo, vorremmo ripetere il cammino”.

Sono rimasti tutti i big e sono arrivati tre giocatori fortemente voluti. Ritiene di avere tra le mani la sua Inter più forte?
“Mi fate questa domanda tutti gli anni, a vedere il percorso dell’anno scorso è stata quella, anche se l’anno prima abbiamo fatto finale di Champions e vinto due trofei. Lo dirà il campo”.

Cosa dovrà fare di diverso per rendere ancora più imprevedibile l’Inter? Manca un Sanchez?

“Avevo già risposto nella prima domanda, dovremo essere ancora più feroci, stare sul pezzo sempre. Ripetere una stagione come la scorsa non sarà semplice, ma tutti sappiamo che i punti di distacco che ci sono stati l’anno scorso non ci sono più. Si riparte da zero, con delle squadre che qualcuna si dichiarerà e qualcuna no, ma tutte hanno voglia di provarci. Non dimentichiamo cosa è successo nelle ultime due stagioni con Milan e Napoli, che non si sono piazzate nelle primissime posizioni a fine campionato. I ragazzi lo sanno tutti, tranne Lautaro e Carboni sono tutti in vacanza e mi dispiace perché qualcuno avrebbe meritato di fare la finale dell’Europeo”.