Inzaghi: “Contro il Genoa sarà dura, loro sono in un ottimo momento. 2023 anno ricco di soddisfazioni”

Il tecnico vuole concludere al meglio l'anno con una vittoria al Marassi

Thuram e Arnautovic
SIMONE INZAGHI, MARCUS THURAM E ARNAUTOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto ai microfoni di Inter TV, Simone Inzaghi ha presentato la sfida di domani contro il Genoa, gara difficile sotto tutti i punti di vista: “Sarà una partita combattuta, il Genoa è in un ottimo momento, ha giocatori di qualità con un allenatore preparato che sta facendo bene. Dovremo fare una partita accorta, di grandissima intensità”.

Inzaghi: “Domani avremo qualche assenza ma vogliamo vincere”

Il Genoa ha giocato sia con un centravanti puro come Retegui che con un falso nove come Gudmundsson, cambierà il loro approccio alla gara?
“Chiaramente i nostri principi rimarranno sempre gli stessi, il Genoa ha diverse soluzioni e avrà il rientro di giocatori importanti. Vedremo come scenderanno in campo, ma la nostra fisionomia di gioco sarà uguale”.

L’Inter in questo periodo di partite ravvicinate ha effettuato diverse rotazioni, continuerà questa modalità anche col Genoa?
“Sì, perché anche domani avremo qualche assenza, ma le turnazioni devono essere un’ottima soluzione per noi e non devono diventare un problema. Sono già state una buonissima soluzione per noi in questi periodi con così tante partite ravvicinate. Oggi ci sarà l’allenamento e vedremo quali giocatori riusciranno a tornare disponibili”.

Come l’anno scorso l’Inter sta registrando numeri notevoli in attacco: significa che al di là degli interpreti il vero segreto di questa squadra è la proposta di gioco?
“Siamo soddisfatti dei nostri numeri dopo queste 17 partite. Ne mancano ancora 21 e dovremo continuare a mantenere numeri importanti sia in fase offensiva che in quella difensiva. Il segreto è la grandissima disponibilità che stanno dimostrando tutti i giocatori”.

L’esultanza collettiva dopo l’assist di Arnautovic dimostra la solidità del gruppo. Crede che questo sostegno abbia dato maggiore serenità a Marko?
“Il gruppo è molto solido: i ragazzi si vogliono bene e stanno bene insieme. Sul gol di Barella c’è stato un bellissimo abbraccio collettivo, dobbiamo continuare così, ma chiaramente la solidità del gruppo è importantissima”.

È l’ultima partita dell’anno: come definirebbe, con una parola sola, quest’anno nerazzurro appena trascorso e con che parola le piacerebbe iniziare il 2024?
“È stato un 2023 ricco di soddisfazioni, abbiamo vinto qualche trofeo e giocato una finale di Champions molto stimolante. È bello non dimenticare quello che abbiamo raggiunto, ma abbiamo tanta ambizione e guardiamo all’anno nuovo con tantissimo entusiasmo: vogliamo fare tanta strada insieme ai nostri tifosi”.