Intervenuto a Dazn, Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha analizzato il pareggio di Genova, avvenuto nel finale che lascia l’amaro in bocca per come arrivato.“C’è delusione perché i ragazzi avevano fatto una partita seria e concentrata. Abbiamo creato tanto nel primo tempo e preso un gol fortunoso, poi siamo stati bravi a recuperare: nel secondo tempo siamo stati un po’ più lenti. Però non sono soddisfatto: dopo il gol ho messo Asllani per gestire meglio la palla. Prendendo due gol così è difficile vincere le partite: i ragazzi hanno fatto una partita di cuore ma è un pareggio che non ci soddisfa. Una squadra come la nostra se è in vantaggio all’84’ non deve prendere quel gol”.
Inzaghi: “Pareggio che non ci soddisfa”
E poi ancora: “Sono stati episodi: la squadra l’ho vista concentrata in un campo non semplice, mi stava dando buonissime sensazioni. E’ difficile portare a casa le partite con due episodi così: è da poco che abbiamo cominciato a lavorare insieme, dobbiamo lavorare. Per il resto non abbiamo concesso quasi nulla. Vincere è difficile, rivincere lo è ancora di più: i ragazzi lo sanno e sono maturi. Per questo sono dispiaciuto, fare una prima qui a Marassi viste le difficoltà che abbiamo avuto lavorando insieme solo 7-8 giorni, se vai in vantaggio nel momento migliore devi essere più bravo a gestire. Oggi dovevamo fare qualcosa in più.
Bisseck? Ha fatto un’ottima gara, poi negli ultimi 20 minuti non era lucido come i primi 70: lo stavo cambiando con Pavard, poi dopo il vantaggio ho preferito tenerlo dentro perché loro avevano saltatori. Deve lavorare in questo modo, ha commesso una disattenzione ma è il primo a saperlo: deve continuare a lavorare come sta facendo, è di assoluto valore”.